8 marzo Giornata internazionale dei diritti della donna: protocollo d’intesa Centro Pari Opportunità Regione Umbria e Anci Umbria
COMUNICATO STAMPA n. 189/21 G.M. del 08.03.21
8 marzo Giornata internazionale dei diritti della donna: protocollo d’intesa Centro Pari Opportunità Regione Umbria e Anci Umbria su parità di genere e contrasto di ogni forma di violenza
(ON/AF) – ORVIETO – Alleati per sensibilizzare i cittadini sulla parità di genere, contro ogni forma di violenza e per attivare progettualità. Lo sono Anci Umbria e il Centro Pari Opportunità della Regione che, questa mattina hanno sottoscritto a Perugia, nella sede del Centro regionale, il protocollo d’intesa per dare concretezza ai principi espressi nella giornata internazionale dei diritti della donna. A firmare l’accordo la presidente del Cpo, Caterina Grechi e il presidente di Anci Umbria, Michele Toniaccini.
Attraverso il Protocollo, Anci Umbria si impegna a informare i propri Comuni associati sui contenuti; mettere in campo azioni di animazione e coordinamento dei Comuni stessi, per perseguire le finalità dell’accordo; sollecitare i Comuni associati, nell’organizzazione di campagne, eventi, azioni, di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere e supportarli nella successiva promozione di tali azioni; attuare azioni finalizzate a coinvolgere il Centro regionale nella co-progettazione e presentazione di proposte progettuali sul tema della violenza di genere, anche in risposta a opportunità di finanziamento europeo (diretto o indiretto).
Dal canto suo il Centro Pari Opportunità della Regione Umbria si impegna a favorire lo scambio di informazioni utili al raggiungimento degli obiettivi del Protocollo; suggerire azioni e buone prassi; dare visibilità alle azioni messe in campo dai Comuni associati; istituire una premialità per uno dei Comuni associati ad Anci Umbria, per gratificare una campagna, un evento, un’azione, che si è distinta dalle altre per meriti che il Centro stesso valuterà e a collaborare alla co-progettazione e presentazione di proposte progettuali sul tema della violenza di genere, sempre in risposta alle possibilità di finanziamento europeo.
Lo comunica una nota di Anci Umbria sottolineando che il Centro regionale è impegnato da anni a sostenere la donna sotto diversi punti di vista e a potenziare i servizi che offre, a partire dal Telefono Donna.
Per i due Presidenti “l’accordo rafforza la reciproca azione a tutela della donna, dei suoi diritti inviolabili e universali e a contrasto della violenza di genere”. In particolare, la presidente Grechi evidenzia che “quest’anno dedichiamo l’8 marzo a una grande emergenza nell’emergenza, rappresentata dalla perdita del lavoro da parte di molte donne, a causa della pandemia”.
Concorde il presidente di Anci, Toniaccini, che nel suo recente insediamento ha tenuto a precisare che “la nuova partenza del Paese e dell’Umbria debba cominciare dalle donne e dai giovani” e che l’accordo costituisce “un punto fermo nell’azione di Anci Umbria, per un cambio di passo e culturale nella concezione della donna che, da sempre, è valore aggiunto e punto di equilibrio per ogni comunità”. Entrambi hanno ribadito l’importanza di “una rinnovata azione fra le nuove generazioni: occorre educare i bambini e le bambine per far comprendere il senso vero della parità di genere, per abbattere violenze e discriminazioni di qualunque tipo, così da dare nuovo senso alle nostre comunità”.
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Ultimo aggiornamento
08/03/2021