COMUNICATO STAMPA del 3.2.23
(COMUNICAZIONE) ORVIETO – Nella seduta del 2 febbraio 2023, il consiglio comunale ha discusso l’interrogazione presentata dal consigliere Federico Giovannini (Pd) sulla mancata annotazione dell’evento su Luca Signorelli dai 500 anni dalla morte (vedi allegato).
“Non entro nel merito di un singolo articolo o delle scelte di un singolo redattore – ha risposto il sindaco e assessore a Turismo e Cultura, Roberta Tardani – che sinceramente poco dicono sull’efficacia o meno di un piano di comunicazione.
Stiamo lavorando da tempo alle celebrazioni dei 500 anni dalla morte di Luca Signorelli insieme al Gal Trasimeno Orvietano che si è fatto promotore di un protocollo tra i Comuni di Orvieto, Todi, Città della Pieve, Cortona, l’Opera del Duomo di Orvieto e le Diocesi interessate.
Nel corso dell’anno saranno organizzate iniziative congiunte nelle città coinvolte e toccheranno i vari territori dove ci sono tracce di Signorelli e Perugino con percorsi turistico-culturali.
Come città di Orvieto abbiamo la fortuna di avere di fatto una straordinaria “mostra permanente” visto che il capolavoro del Signorelli è visibile tutto l’anno all’interno del Duomo. Con l’Opera del Duomo e il presidente Andrea Taddei – ha aggiunto – c’è stato e c’è un confronto costante sulle attività che saranno proposte in questo anno. La Fabbriceria ha già presentato ufficialmente e pubblicamente una serie di iniziative che si terranno nel 2023 con cicli di conferenze e proposte musicali e teatrali all’interno del Duomo e della Cappella di San Brizio. Le celebrazioni sono state lanciate con la comunicazione legata agli eventi natalizi e l’Opera del Duomo, allo stesso modo, nel periodo di Umbria Jazz Winter ha installato in città le plance interattive con il video del divulgatore Mario Tozzi.
Inoltre stiamo lavorando insieme all’organizzazione di un evento inaugurale che abbia sì un richiamo mediatico ma che soprattutto possa mettere in risalto anche i tesori “nascosti” di cui dispone l’Opera del Duomo che raccontano non solo la storia della Cattedrale ma anche la storia della città e il legame con le sue produzioni di eccellenza.
Da tre anni a questa parte – ha concluso – l’amministrazione comunale definisce annualmente un piano di comunicazione per promuovere i propri eventi e le proprie attività, un piano che promuove la città intera e la cui efficacia credo che sia stata ed è evidente. Nel 2023 si concentrerà ovviamente anche sulle celebrazioni dei 500 anni dalla morte di Signorelli che abbiamo promosso anche nel corso della partecipazione al congresso di Identità Golose, che troveranno spazio nel battage che accompagna la candidatura di Orvieto a Capitale italiana della Cultura 2025 e che porteremo dal 12 al 14 febbraio alla Bit di Milano alla quale parteciperemo con i nostri progetti e le nostre proposte turistiche”.
Nella replica il consigliere Giovannini si è dichiarato “parzialmente soddisfatto”: “Il sindaco ha detto cose importanti ma dobbiamo comunque constatare la mancanza di una comunicazione adeguata. Poteva essere fatto di meglio”.
Il dibattito integrale del consiglio comunale disponibile sul canale YouTube dedicato