Documentario “L’altra faccia di Orvieto” in onda su Geo di RAI 3
COMUNICATO STAMPA n. 981/22 G.M. del 27.12.22
Documentario “L’altra faccia di Orvieto” in onda su Geo di RAI 3. Mercoledì 28 dicembre
(ON/AF) – ORVIETO – Domani, mercoledì 28 dicembre, all’interno della Rubrica Geo di RAI 3 (h 17:00) andrà in onda il documentario “L’altra faccia di Orvieto” prodotto da Ilaria e Roberto Dall’Angelo per SD Cinematografica con la regia e il montaggio di Daniele Cini.
Il documentario, girato nel marzo scorso con la collaborazione del Comune di Orvieto, dell’Opera del Duomo e con l’ausilio alle riprese del Gruppo Speleologico CAI Orvieto, racconta una giornata in città seguendo alcuni artigiani della ceramica, del merletto e del legno.
Tra le location scelte il tradizionale mercato di piazza del Popolo, la città nascosta con i sotterranei di Orvieto Underground e quelli del Pozzo della Cava e naturalmente il Duomo e il Pozzo di San Patrizio.
Sinossi del L’ALTRA FACCIA DI ORVIETO: Orvieto è una città affascinante dalla doppia identità. C’è un “sopra” con la splendida facciata del suo Duomo, capolavoro del gotico senese, le torri medievali e la vita che scorre veloce, ed un “sotto” scavato in un enorme masso di tufo che si innalza come un’isola in mezzo al mare.
A 36 metri sottoterra entriamo con Marco nello spettacolare Pozzo della Cava della famiglia Sciarra: un tesoro archeologico scoperto per caso nelle cantine dell’osteria di famiglia. La moglie Francesca lavora al restauro delle innumerevoli ceramiche repertate negli scavi.
Negli anni, alla sapiente lavorazione etrusca della ceramica, di cui Marino è uno degli esponenti più creativi, si sono aggiunti altri mestieri e forme di artigianato tutt’ora presenti in città.
Tra queste, la lavorazione del legno. Simbolo stesso di questa fervente attività è la bottega di Simonetta dove sono presenti vere e proprie opere d’arte in legno in forma di animali, che colpiscono sempre l’attenzione dei visitatori.
Infine, Loretta, nel suo bel laboratorio nel cuore dell’Orvieto medievale, ci mostra la sua abilità nell’arte del merletto.
Tornando al centro della città, possiamo ora guardare Orvieto con occhi diversi. Non solo la magnifica facciata della sua nota Cattedrale. C’è un’altra città dietro le quinte e sottoterra: una città guidata dalle mani sapienti di persone, che hanno saputo trasformare e conservare, dando il loro tratto originale, una civiltà piena di storia.
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Ultimo aggiornamento
27/12/2022