Aggiornamento verifica della quantità e determinazione del prezzo di cessione delle aree da destinare alla residenza ed attività produttive-terziarie – Anno 2023

COMUNICATO STAMPA n. 919/22 C.C. del 30.11.22 

Consiglio approva aggiornamento verifica della quantità e determinazione del prezzo di cessione delle aree da destinare alla residenza ed attività produttive-terziarie – Anno 2023

(ON/AF) – ORVIETO – Il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità dei presenti l’aggiornamento allo Strumento Urbanistico Generale della verifica della quantità e del prezzo di cessione della quantità e qualità delle aree e fabbricati da destinare alla residenza e attività produttive terziarie per l’anno 2022, già approvata lo scorso febbraio, aggiornando il prezzo di cessione in base all’incremento relativo al periodo intercorso, prendendo atto che al momento nel vigente PRG non sono presenti previsioni di zone produttive ad attuazione pubblica, pertanto per eventuali aree che si rendessero successivamente disponibili, si provvederà alla definizione dei prezzi di cessione, con apposito atto dirigenziale.

Illustrando l’atto l’Assessore all’Edilizia e Urbanistica, Mario Angelo Mazzi ha evidenziato che “per la stesura dei nuovi parametri, si è proceduto alla rilevazione dei piani attuativi di recente realizzazione prendendo come riferimento i costi documentati delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria necessarie all’insieme di infrastrutture dei vari insediamenti residenziali distribuiti nelle varie aree del territorio comunale, quindi il valore del costo stimato delle opere di urbanizzazione è unico ed è pari a 75,77 Euro/mc. Non è stata attuata nessuna revisione ai costi di concessione di aree Peep e produttive in quanto non esistono aree produttive di proprietà comunale da mettere a disposizione. Tuttavia nell’area industriale che poteva essere compromessa dal fotovoltaico, anche grazie all’intervento dell’Amministrazione Comunale tale inserimento viene calmierato. L’unica area Peep che abbiamo è in zona Poggente a Ciconia alta e per i costi di acquisto in aree Peep è stata introdotta la valutazione Istat dell’1,104%”.

Giuseppe Germani (Capogruppo “Orvieto Civica e Riformista”) ha osservato: “ci stiamo avvicinando verso la soglia dei 99 anni della zona industriale quindi sarebbe opportuno prendere in considerazione la cessione dei capannoni ai proprietari degli stessi evitando l’innalzamento degli importi. Torno sulla questione della ex casera Piave proponendo al Consiglio Comunale di notificare all’Assessore Melasecche dove spendere i circa 6 mln di euro destinati a case popolari”.

Alla richiesta di precisare meglio la questione del fotovoltaico avanzata dal Cons. Sacripanti, il Vice Sindaco, Mazzi ha spiegato che “per le zone industriali era previsto che si potesse avere a fotovoltaico tutta l’area disponibile, invece con il nuovo regolamento regionale si può solo coprire in fotovoltaico la copertura e il 50% dell’area circostante. La questione emergerà in particolare con il finanziamento del fotovoltaico, quindi l’Amministrazione dovrà individuare quello che realmente si dovrà approvare. Quanto alla proposta relativa alle case popolari dico che vi sono varie possibilità e che c’è una oggettiva diversità per una zona esterna vocata a Peep e il centro storico”.