Il riconoscimento al sopravvissuto di Auschwitz-Birkenau come “testimone dell’Olocausto e interprete dei valori di giustizia e di pace tra gli esseri umani”
(COMUNICAZIONE) ORVIETO – Nella seduta del 23 ottobre il consiglio comunale di Orvieto ha approvato all’unanimità il conferimento della cittadinanza onoraria a Sami Modiano, sopravvissuto al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, “quale pubblico attestato di stima, di ammirazione, di apprezzamento e di riconoscenza per quanto dallo stesso rappresentato quale testimone dell’Olocausto ed interprete dei valori di giustizia e di pace tra gli esseri umani”.
La proposta, illustrata in aula dal sindaco Roberta Tardani, prende spunto dalla partecipazione di Sami Modiano, testimone e vittima dell’Olocausto, a una iniziativa pubblica organizzata dal “Club Amici della Stampa” a Orvieto lo scorso 26 febbraio.
“Il signor Sami Modiano – si legge nella delibera approvata dal Consiglio – con la sua testimonianza diffonde, soprattutto tra le giovani generazioni, messaggi di pace rinnovando nella memoria di tutti noi l’assurdità delle discriminazioni razziali ed invitando ad una riflessione sull’opportunità di ricordare il momento più buio della storia che ha attraversato l’Europa durante la seconda guerra mondiale attraverso i racconti di generazione che ha vissuto e sofferto. Personalità come il signor Sami Modiano sono testimoni della storia ed interpreti di valori positivi universali ed interpretano il comune senso della nostra comunità, volto alla pace ed alla fratellanza”.
In occasione della ricorrenza della prossima Giornata della Memoria, e comunque in una prima data utile, sarà organizzata una cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria a Sami Modiano e alla senatrice a vita, Liliana Segre, sulla quale si era già espresso il consiglio comunale.
Il dibattito integrale in aula
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Ultimo aggiornamento
24/10/2023