Consiglio comunale, le question time della seduta del 25 marzo

Le domande dei consiglieri e le risposte della Giunta

(COMUNICAZIONE) ORVIETO – La scuola media di Ciconia, via Stornelli, la chiesa di San Francesco e l’istituzione di un laboratorio di Emodinamica all’ospedale di Orvieto. Sono stati questi i temi al centro delle question time della seduta del 25 marzo del consiglio comunale di Orvieto.

Beatrice Casasole (Civitas Progetto Orvieto) ha chiesto informazioni sui problemi segnalati alla scuola media di Ciconia.

“Ci sono dei problemi sulla copertura dello stabile – ha risposto il vicesindaco Mario Angelo Mazzi – si è fatto un approfondimento sulle situazioni più gravi e si è programmato a brevissimo un intervento. Nei giorni scorsi abbiamo iniziato intanto a ripristinare la guaina in alcuni punti e ora valuteremo se estendere questi interventi su tutta la superficie”.

Federico Giovannini (Pd) ha chiesto interventi su via Ulderico Stornelli per evitare il passaggio dei mezzi pesanti superiori a 3,5 tonnellate come vietato da segnaletica esistente.

“Faremo una verifica con la polizia locale sulla problematiche che ci segnala e la aggiorneremo”, ha risposto l’assessore alla Viabilità, Gianluca Luciani.

Federico Giovannini (Pd) ha chiesto di sapere quali sono i progetti del Comune di Orvieto per la chiesa di San Francesco dichiarata da tempo inagibile e in stato di abbandono.

“Nell’ambito dei fondi per la ricostruzione – ha risposto il vicesindaco Mario Angelo Mazzi – erano stati presentati i progetti per la chiesa di San Francesco e di San Lorenzio in Vineis, entrambe danneggiate dal terremoto. Pensavamo che San Francesco avesse dei requisiti e un punteggio maggiore invece è stato finanziato il restauro di San Lorenzo in Vineis poiché è stata data priorità ai cimiteri. San Francesco resta tra gli interventi più urgenti e abbiamo fatto sollecitazioni per ottenere i finanziamenti necessari”.

Martina Mescolini (Pd) ha chiesto se ci sono aggiornamenti sull’istituzione di un reparto di Emodinamica all’ospedale di Orvieto e se ci sono state interlocuzioni con la Regione Umbria dopo la mozione approvata all’unanimità dal consiglio comunale.

“A questa domanda – ha replicato il sindaco Roberta Tardani – ho già risposto un paio di volte in consiglio comunale. E’ vero che è stato richiesto dal consiglio comunale di intervenire presso la Regione affinchè fosse valutata l’ipotesi di inserire all’interno dell’ospedale un laboratorio di Emodinamica però, come avevo detto, c’è stata già un’interrogazione in consiglio regionale all’assessorato alla Sanità alla quale è stato risposto che non ci sono le condizioni per poterlo istituire. Questo considerato che nel piano sanitario regionale sono già previsti due laboratori di Emodinamica a Terni e Foligno come prevede la normativa che ne stabilisce i criteri in base al numero degli abitanti”.