“ciCasco nel Bosco”, una giornata all’insegna della natura e dell’inclusione

Presentata la manifestazione organizzata dal comitato di volontariato e dall’associazione 3.36 che si terrà a Prodo domenica 15 settembre in occasione della Giornata Cai della Solidarietà. L’iniziativa finalizzata alla raccolta fondi per sostenere i Campi estivi dell’inclusione   

(COMUNICAZIONE) ORVIETO – Una giornata all’insegna della solidarietà, del rispetto della natura e dell’inclusione. Sono gli ingredienti della quarta edizione di “ciCasco-Metti in moto l’inclusione”, la manifestazione promossa dall’omonimo comitato di volontariato che quest’anno è dedicata alla terra e per questo è stata ribattezza “ciCasco nel Bosco”. L’iniziativa, co-organizzata dall’associazione 3.36 – per Barbara e Matteo, si svolgerà domenica 15 settembre nel suggestivo borgo di Prodo, nel Comune di Orvieto, in occasione della Giornata della solidarietà promossa dal Cai Umbria che attraverso la sezione di Orvieto e le sezioni umbre partecipa all’evento.

Il programma è stato illustrato alla stampa questa mattina nella Sala consiliare del Comune di Orvieto, che insieme alla Regione Umbria patrocina la manifestazione, alla presenza degli organizzatori, dell’assessore alle Politiche sociali, Alda Coppola, e delle associazioni e dei soggetti che collaborano all’iniziativa. Tra queste Natural Survival e il Gruppo Scout Agesci Orvieto 1.

Si partirà alle 9 dalla piazza di Prodo lungo un itinerario, da percorrere a piedi o in bicicletta, nel quale scoprire la natura e il meraviglioso territorio di Orvieto attraverso attività per grandi e piccoli. Al Volpe Rossa Camp si terranno i laboratori sensoriali e naturalistici con Natural Survival. Alice Centioni selezionerà dal suo libro, “60 avventure da vivere nella natura”, le più divertenti da proporre a bambini e ragazzi mentre Marco Priori terrà una lezione “Sulle orme degli animali”. Con gli scout si organizzeranno giochi e prove di abilità e si realizzerà un quadro insieme a Federica Dini. A dare un tocco di magia ci penserà invece la partecipazione di Andrea Antoniella, al secolo il Mago Lapone. Prevista anche la partecipazione di Omar Bortolacelli, fondatore dell’associazione Ironwalk e già ospite delle precedenti edizioni, che affronterà la passeggiata a bordo di una Joëlette, una speciale carrozzina fuoristrada monoruota messa a disposizione dall’associazione “Stefano Zavka” e dal Cai di Terni, che permette a qualsiasi persona con disabilità di fare escursioni con l’aiuto di due accompagnatori. La partecipazione alle attività di “ciCasco nel Bosco” è gratuita.

Al termine della mattinata ci sarà infine il “Pranzo dell’inclusione” a cura della Protezione civile di Orvieto, per cui è richiesto un contributo minimo di 20 euro a persona che servirà a sostenere l’obiettivo della manifestazione: il finanziamento dei Campi estivi dell’inclusione.

“Il  quarto evento di ciCasco – ha spiegato il presidente del comitato Leandro Tortolini – segna la conclusione di un ciclo speciale perché per me sarà anche l’ultimo da presidente. A differenza degli eventi precedenti, questa volta abbiamo scelto di lasciare i motori da parte, grandi protagonisti delle altre edizioni, e saranno quindi le nostre gambe e il battito del nostro cuore a guidarci lungo una passeggiata di solidarietà, aperta davvero a tutti. Una passeggiata inclusiva in un’atmosfera di comunità e amicizia organizzata per sostenere il progetto dei Campi Estivi dell’Inclusione che mira a garantire la presenza di un terapista per accompagnare i bambini con disabilità durante le attività estive”.

“Come associazione –  commenta Marco Gianlorenzi dell’Associazione 3.36 per Barbara e Matteo – abbiamo sposato l’iniziativa non solo per il nobile obiettivo, ma perché crediamo vivamente nell’importanza della condivisione e come noi anche molte altre realtà associative che interverranno organizzando attività e laboratori.  Ci auguriamo che questa sia solo la prima di tante altre giornate insieme a ciCasco per dare il via ad un sostegno reciproco per eventi e progetti e dar luce anche a collaborazioni con altre associazioni del territorio che condividono i nostri stessi obiettivi”.

“L’evento della Giornata della solidarietà – ha ricordato il presidente della sezione Cai di Orvieto, Alessandro Barone – è nato per volere della nostra presidente regionale Maria Luisa Spantini  con l’obiettivo di aiutare ogni anno una associazione meritevole. A questa giornata partecipano tutte le sezioni umbre del Cai che a loro volta danno dei piccoli contributi per aiutare l’associazione scelta. Quest’anno la sezione di Orvieto si è presa a cuore la causa di CiCasco e insieme a Leandro si è creato questo bellissimo evento che ci auguriamo possa contribuire non solo a raggiungere lo scopo che si è dato ciCasco ma anche ad avvicinare tante persone e tante giovani alla natura”.

“Noi dei Campi Natura – ha affermato Marco Priori di Natural Survival – abbiamo scelto di collaborare attivamente all’iniziativa perché siamo convinti che la natura possa far vivere a tutti momenti indimenticabili e stimolanti. Abbiamo quindi contribuito al progetto promuovendo le attività nel bosco e mettendo a disposizione la nostra sede e la nostra esperienza decennale nella sensibilizzazione al rispetto della natura”

“Siamo felici di essere stati coinvolti nell’iniziativa – ha sottolineato Luca Angelozzi del Gruppo Scout Orvieto 1  – un vero e proprio evento corale. Questa è la cosa che ci è piaciuta di più: la voglia di fare rete. E poi si tratta di un evento in cui si camminerà insieme e per chi, come gli scout, fa della strada un’esperienza fondante del proprio percorso educativo non c’è occasione migliore per collaborare”.

“Teniamo e crediamo moltissimo nella rete – ha detto l’assessore alle Politiche sociali, Alda Coppola – e riteniamo fondamentale la collaborazione con le associazioni. L’amministrazione comunale sostiene pertanto con orgoglio iniziative come questa sia per la capacità di mettere insieme tante realtà che per la importante finalità. Nei campi estivi del Comune di Orvieto è già garantita la presenza di personale specializzato all’assistenza delle ragazze e dei ragazzi con disabilità e grazie al comitato ciCasco questa opportunità potrà essere ampliata ed estesa”.