Sorgente del Tione, resta il divieto di potabilità dell’acqua

Data:
30 settembre 2024
Il sindaco Roberta Tardani ha risposto in Consiglio all’interrogazione di Federico Giovannini (Pd)

 

(COMUNICAZIONE) ORVIETO – Nella seduta del 30 settembre, il consiglio comunale di Orvieto ha discusso l’interrogazione presentata dal consigliere Federico Giovannini (Pd) in merito alla situazione della qualità dell’acqua della sorgente del Tione (in allegato).

Nell’atto si chiede “se al Comune di Orvieto siano stati comunicati i risultati di analisi più recenti – rispetto a quelle di marzo 2024 – che attestino la potabilità dell’acqua del Tione; se, invece, i parametri di detta acqua fossero ancora ‘non conformi’ per quale ragione è stato rimosso il cartello che indicava la non potabilità dell’acqua; se tale rimozione sia stato l’esito di un gesto vandalico, si domanda, a tutela della salute dei cittadini, per quale ragione tale zona non sia adeguatamente monitorata e non siano state predisposte misure adeguate al fine di impedire l’attingimento di detta acqua”.

Sull’acqua della fontanella che segnala – ha risposto il sindaco Roberta Tardaninon sono state fatte ulteriori analisi e pertanto rimane il divieto di potabilità. Probabilmente il cartello che era stato apposto è stato rimosso ma abbiamo provveduto a ripristinarlo. Cercheremo di controllare maggiormente che non venga nuovamente tolto in attesa di nuove analisi che speriamo possano dare esiti diversi. Tutte le acque delle fontane sono controllate, abbiamo da parte della Asl report periodici sulle analisi e nel caso in cui ci siano segnalazioni di problemi vengono disposte le ordinanze di non potabilità”. 

Il consigliere Giovannini si è dichiarato “parzialmente soddisfatto“. “Vedo nella sindaca l’interesse – ha detto nella replica – ma questa situazione va avanti da troppo tempo e mi aspettavo tempi più celeri anche per la pulizia della sorgente“.

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Ultimo aggiornamento
01/10/2024