Estinzione anticipata dei mutui e variazione di bilancio, c’è l’ok del Consiglio

L’operazione finalizzata al contenimento del debito finanziato con l’avanzo di amministrazione 2023. Con le modifiche al bilancio anche la copertura dei maggiori costi per il servizio di refezione scolastica, le assunzioni al Csm e lo studio della fattibilità per il nuovo tratto della complanare 

(COMUNICAZIONE) ORVIETO – Nella seduta del 24 ottobre, il consiglio comunale ha approvato all’unanimità l’estinzione anticipata dei mutui accesi con la Cassa di Risparmio di Orvieto. Si tratta di tre contratti per un importo complessivo di 582.185 euro.

L’operazione, finalizzata al contenimento del debito e alla riduzione della rigidità di bilancio determinata dal peso delle rete annue di ammortamento dei mutui, consentirà di ridurre l’incidenza della spesa per interessi passivi e per il rimborso delle quote capitale sui bilanci degli esercizi futuri, liberando risorse per nuovi investimenti ovvero per spesa corrente. Nello specifico l’estinzione dei mutui, che sarà finanziata con l’avanzo di amministrazione 2023, genererà un minor impegno di spesa per circa 170mila euro annui.

Con 9 sì e 5 astensioni l’assemblea ha dato il via libera anche alla quarta variazione di Bilancio di previsione 2024-2026 e all’applicazione dell’avanzo di bilancio. La variazione risulta pari a 1.520.340 mila euro per l’annualità 2024, di 548.857 euro per il 2025 e di 137.992 euro per il 2026. L’avanzo applicato al bilancio di previsione 2024-2026 è pari a 1.094.871 euro di cui 915mila euro di avanzo libero.

Tra le principali operazioni finanziate con la variazione di bilancio la copertura dei maggiori costi, circa 130mila euro, per il nuovo bando di gara per il servizio di mensa scolastica, l’assunzione di nuovo personale per il Centro Servizi Manutentivi di cui due operai che saranno dedicati agli interventi di manutenzione del centro storico, l’efficientamento dell’impianto di illuminazione della Scuola secondaria di I grado “Luca Signorelli” di Orvieto, il passaggio di una strada da vicinale a comunale per il collegamento al tracciato della complanare, l’estinzione anticipata dei mutui con la Cassa di Risparmio di Orvieto, la validazione del progetto del primo lotto del secondo stralcio della complanare dopo l’approvazione nella conferenza dei servizi, lo studio di fattibilità tecnico-economica del secondo lotto che collegherà il tratto già progettato con la Strada dell’Aereoporto, e il rifacimento delle caldaie per il campo sportivo di Sferracavallo e il campo di calcio a 5 di Sugano.

Il dibattito integrale in aula.