COMUNICATO STAMPA n. 647/22 C.C. del 11.08.22
“Question time” dei Consiglieri Comunali
(ON/AF) – ORVIETO – Piano per le nuove assunzioni di personale 2022/2023, programma di interventi e manutenzioni dopo la “bomba d’acqua” dell’8 agosto scorso, piano delle manutenzioni sul territorio e sulle strade di competenza della Provincia di Terni ed Anas, ripresa del servizio di ginecologia presso il Consultorio e Screening mammografico in Ospedale, attivazione di un nuovo percorso di sviluppo del turismo, sono alcuni degli argomenti oggetto del “question time” che ha aperto l’odierna seduta del Consiglio Comunale.
Stefano Olimpieri (Capogruppo “Gruppo Misto”) definendo positiva la recente decisione dell’Esecutivo che ha approvato il piano per le nuove assunzioni di personale 2022/2023 presso il Comune ha chiesto di conoscere i dettagli delle figure che il Comune assumerà attraverso i bandi.
Sindaco, Roberta Tardani ha risposto che in questi giorni la Giunta ha approvato la modifica al piano triennale delle assunzioni 2022/2024 con la quale sono stati verificati i fabbisogni dell’Ente in base alle nuove esigenze organizzative e alle scelte che si intendono fare su alcuni servizi attualmente esternalizzati. La decisione principale riguarda infatti la re-internalizzazione a partire da gennaio 2023 dei servizi cimiteriali, che includono anche la manutenzione e la pulizia, per i quali si prevede di assumere, attraverso concorso pubblico, 5 operai specializzati da destinare al Settore Tecnico. Ciò consentirà, senza aggravi di costo per l’amministrazione, di migliorare la qualità del servizio rispetto ai livelli attuali, una maggiore efficienza e un controllo diretto. Prossimamente l’Amministrazione intende compiere un’analoga operazione anche per il servizio di manutenzione del verde pubblico. Nel complesso, per l’anno 2022 il piano prevede 25 assunzioni di cui: 8 già effettuate nel Settore Tecnico, nel Settore Affari Generali, nel Settore Finanziario e Sociale e nella Polizia locale. Cinque i concorsi pubblici: uno in corso per l’assunzione di un istruttore direttivo per la Polizia locale mentre gli altri quattro saranno banditi nelle prossime settimane e riguarderanno, oltre i cinque operai del Settore tecnico, sei figure per il Settore Finanziario e sociale. Si tratta nello specifico di due istruttori informatici, due istruttori direttivi contabili e due con il profilo di istruttori amministrativi contabili. Le restanti cinque figure saranno coperte attraverso mobilità o scorrimento di graduatorie di altri enti e riguardano il Settore Tecnico, il Settore Finanziario e Sociale e il Settore Promozione e Istruzione. Per il 2023 al momento è previsto l’espletamento di un concorso per agenti di Polizia locale.
Beatrice Casasole (“Gruppo Misto”) ha chiesto se ci sono novità circa la ripresa del servizio di ginecologia presso il Consultorio e la ripresa dello Screening mammografico all’Ospedale di Orvieto.
Il Sindaco, Roberta Tardani ha spiegato che, come già annunciato dalla Usl Umbria 2, essendo stato completato l’iter del concorso, il servizio di ginecologia al Consultorio è stato riattivato in collaborazione con il Distretto sanitario e che a settembre riprenderà, 7 giorni su 7, anche il servizio di Screening mammografico che inizierà a coprire anche le esigenze pregresse.
Federico Giovannini (Gruppo “Partito Democratico”) ha richiamato una recente delibera del Comune di Narni che prevede l’abbattimento dei costi degli abbonamenti per i cittadini: studenti, lavoratori e pensionati over 65 sulle tratte urbane ed extraurbane degli autobus, incentivando così l’uso dei mezzi pubblici, sia per andare incontro ai cittadini in un periodo in cui si annunciano aumenti dei costi di carburante e dei prezzi, sia nell’ottica di aumentare la qualità della vita. Ha aggiunto che il costo stimato è di 120 mila euro per il periodo 2022/2023. Citando a titolo esemplificativo i costi sostenuti dal Comune per le luminarie natalizie ha chiesto se anche ad Orvieto può essere fatta una operazione analoga andando incontro alle esigenze di queste categorie sociali.
Il Sindaco, Roberta Tardani ha risposto che il Comune di Orvieto attraverso tutte le forme possibili di finanziamento, nazionali e regionali, che riguardano il sociale dà già contributi per l’abbattimento dei costi di bollette e servizi vari. Non conoscendo la decisione del Comune di Narni e se questo ente faccia ricorso a fondi di bilancio, si è però impegnata a verificare i contenuti della delibera. Ha definito tuttavia paradossale il riferimento alle luminarie natalizie perché equivarrebbe a rinunciare a dare vitalità alla città in un periodo particolare dell’anno che richiama moltissimi visitatori.
Beatrice Casasole (“Gruppo Misto”) dopo il forte maltempo di lunedì 8 agosto ha chiesto di sapere se è stato fatto un programma di interventi e manutenzioni che possa ristabilire la normalità sul territorio.
Il Vice Sindaco, Mario Angelo Mazzi ha risposto che i ripristini sono stati effettuati già dalle 21:30 dalla sera di lunedì e che la viabilità era stata ristabilita dal Comune con mezzi propri. Per i problemi all’Albornoz e al Pozzo di San Patrizio ha riferito che i danni sono stati contabilizzati e nei prossimi giorni, dopo Ferragosto, saranno sottoposti all’assicurazione per gli eventuali risarcimenti. Ulteriori ripristini saranno effettuati per prevenire situazioni future anche se a fronte della portata eccezionale del fenomeno che si è verificato sarà difficile evitare completamente eventuali altri danni.
Stefano Olimpieri (Capogruppo “Gruppo Misto”) a proposito della conclusione della prima fase del percorso di promozione turistica appena concluso, ha chiesto se, rispetto del turismo, l’Amministrazione sta attivando un nuovo percorso di sviluppo finalizzato ad incentivare nuove presenze.
Il Sindaco, Roberta Tardani ha risposto che da parte della Regione c’è una forte spinta agli enti locali per incentivare percorsi esperienziali. Proprio in questi giorni dalla Regione Umbria è stata data comunicazione che, nell’ambito del bando “Umbria Aperta” per il sostegno alla promozione turistica, è stato cofinanziato il progetto “Orvieto Experience” che ha un importo complessivo di 80mila euro. Si tratta di una delle linee di intervento individuate dal piano di marketing territoriale costruito nei mesi scorsi grazie all’apporto di tutti i principali stakeholder istituzionali e agli operatori del settore che consentirà di realizzare percorsi esperienziali legati all’artigianato (ceramica, merletto, legno) e all’enogastronomia (vino, olio). La finalità è quella di costruire un nuovo tipo di prodotto turistico che favorisca la maggior permanenza del visitatore/turista sul territorio orvietano, tramite esperienze che partono da un minimo di 2 giorni, contro un turismo “mordi e fuggi” a basso valore. Proporre un prodotto in grado di attrarre visite durante tutto l’anno, cercando di destagionalizzare i flussi turistici. Intercettare un target più attento e in cerca di esperienza autentiche, non solo locale/nazionale ma anche internazionale, attratto dall’immersione nello stile di vita italiano. Favorire la partnership con il privato, attraverso il coinvolgimento diretto di operatori turistici, artigiani, PMI presenti sul territorio ed altre istituzioni culturali cittadine. Valorizzare le attrazioni storiche, artistiche e naturalistiche diffuse sul territorio, non solo quelle più note ma anche e soprattutto quello poco conosciute, proponendo nuove modalità di fruizione. Ha concluso che prosegue il percorso di rinnovamento, digitalizzazione e promozione dell’offerta turistica della città iniziato in questi tre anni che ha dato sta dando risultati concreti. I dati sinora a disposizione, dagli accessi al pozzo di San Patrizio ai proventi della tassa di soggiorno, dicono che sono stati superati i livelli del 2019, anno pre pandemia che è preso a riferimento per misurare i risultati raggiunti.
Cristina Croce (Capogruppo “Siamo Orvieto”) ha fatto presente che una concittadina che ha una proprietà in località Sant’Egidio da febbraio 2020 invia e-mail ad amministratori ed uffici chiedendo che vengano fatti interventi alla viabilità nel tratto stradale tra Sant’Egidio e la stazione di Castiglione, in cui l’unico micro intervento è stato, un anno fa, una toppa in bitume. Ha chiesto di conoscere se sono state messe in agenda le manutenzioni di questo tratto stradale e ha rimarcato che una risposta alle e-mail sarebbe stata doverosa almeno per dare rassicurazioni.
Il Sindaco, Roberta Tardani scusandosi con questa cittadina per le mancate risposte ha rassicurato che si interverrà. Quanto alle segnalazioni ha riferito che l’Amministrazione e gli uffici ricevono e-mail da decine di cittadini da tutte le zone del territorio, e che oltre agli interventi già effettuati in questi anni si stanno pianificando nuovi lavori che interesseranno varie zone da Sant’Egidio, a Ciconia, Sferracavallo fino al resto del territorio. Purtroppo per decenni il territorio comunale non ha avuto manutenzioni e quelle attualmente messe in atto vengono scadenzate con gradualità secondo le risorse disponibili ma con la stessa attenzione per tutti i cittadini.
Federico Giovannini (Gruppo “Partito Democratico”) ha chiesto a che punto sono i lavori sul ponte del lago di Corbara dove ancora c’è il senso unico alternato regolato da semaforo e cosa si prevede per la manutenzione dello stesso ponte.
Il Vice Sindaco, Mario Angelo Mazzi ha risposto che la questione è seguita direttamente dall’Anas che sta individuando le soluzioni tecnologie adeguate a riaprire la viabilità sul ponte a tutti i mezzi in condizioni di sicurezza. Gli interventi sino ad oggi effettuati non potevano infatti garantire il transito alle massime portate.
Franco Raimondo Barbabella (Capogruppo “Prima gli Orvietani”) ha chiesto se e quando l’Amministrazione farà conoscere ufficialmente al Consiglio Comunale e ai cittadini il Piano di manutenzione del comune e del territorio e il relativo crono-programma, rinnovando la richiesta di pulizia delle strade di competenza Provincia di Terni ed Anas come già aveva espressamente richiesto in una precedente seduta consiliare.
Il Sindaco, Roberta Tardani ha ribadito che il piano di manutenzione c’è ed ha aggiunto di capire l’irritazione dell’opposizione per il fatto che le manutenzioni ora si fanno anche sulle piccole cose mentre in passato venivano trascurate.
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