“DANTE E IL FRANCESCANESIMO”. Venerdì 26 e sabato 27 novembre due giornate di studio a Palazzo Negroni, sede del CSCO

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“DANTE E IL FRANCESCANESIMO”. Venerdì 26 e sabato 27 novembre due giornate di studio a Palazzo Negroni, sede del CSCO

COMUNICATO STAMPA n. 950/21 G.M. del 26.11.21 
“DANTE E IL FRANCESCANESIMO”. A Palazzo Negroni, Venerdì 26 e sabato 27 novembre due giornate di studio, organizzate dalla Cattedra Marco Arosio di Alti Studi Medievali – Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, Roma e dalla Fondazione per il Centro Studi Città di Orvieto 
• A luglio una Summer School internazionale in prospettiva della istituzione di una Scuola residenziale di alti studi medievali, a carattere internazionale, presso il CSCO  
(ON/AF) – ORVIETO – Con i saluti istituzionali del Sindaco e dei rappresentanti degli Enti promotori, prenderanno il via nel pomeriggio di oggi, presso la sede di Palazzo Negroni, le due Giornate di studio su “Dante e il Francescanesimo”, organizzate in occasione del VII Centenario della morte di Dante Alighieri dalla Cattedra Marco Arosio di Alti Studi Medievali – Ateneo Pontificio Regina Apostolorum e dalla Fondazione per il Centro Studi Città di Orvieto.
Questo primo incontro tra specialisti della storia e del pensiero filosofico medioevali si profila di grande interesse per Orvieto in quanto prelude all’organizzazione di una Summer School internazionale in luglio, come tappa verso l’istituzione di una Scuola residenziale di alti studi medievali, sempre a carattere internazionale, presso il Centro Studi Città di Orvieto
I lavori, coordinati dal Prof. P. Rafael Pascual, ordinario di Filosofia teoretica e direttore della Cattedra Marco Arosio, aperti alla partecipazione degli studiosi invitati, si articolano in tre sessioni. Per quella pomeridiana del venerdì sono in programma tre interventi: Prof. Andrea Di Maio, Pontificia Università Gregoriana, “Echi bonaventuriani in Dante”; Dott.ssa Valeria Giannantonio, Università degli Studi “Gabriele D’Annunzio” di Chieti e Pescara, “La sapienza salomonica di Bonaventura e Dante, seguaci di Francesco”; Prof. Luciano Dottarelli, Istituto Universitario Progetto Uomo – Università Pontificia Salesiana, “Vocabulo d’umilitade. Filosofia e critica dell’ingordigia di sapere in Dante”.
Sabato mattina, dopo la S. Messa celebrata nella Cappella del Corporale, i lavori riprenderanno con l’intervento del Prof. Alessandro Ghisalberti, in collegamento dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, che tratterà de “La pace come fine universale degli uomini per raggiungere la felicità nel francescanesimo in Dante e dopo Dante”. Il Prof. Letterio Mauro, Università degli Studi di Genova, proporrà “Una lettura novecentesca di Dante in chiave bonaventuriana”, mentre “Francescanesimo e ‘saeculum humanum’. La ‘Commedia’ di Dante come parodia sacra della ‘Lectura super Apocalipsim’ Di Pietro di Giovanni Olivi” sarà il tema dell’intervento svolto dal Dott. Alberto Forni, storico del Medioevo. 
I lavori proseguiranno nel pomeriggio di sabato con la relazione del Prof. Carmelo Pandolfi, Ateneo Pontificio Regina Apostolorum ed Università Europea di Roma, su “La triplice ‘conversione’ di Dante secondo von Balthasar” per concludersi con una tavola rotonda.
Alle Giornate di studio parteciperanno, oltre ai relatori citati, docenti e studiosi di altre università, alcuni dei quali collegati in videoconferenza. 
 

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Ultimo aggiornamento
26/11/2021