Ordine del giorno per vicinanza concreta alle categorie interessate dai provvedimenti del DPCM del 25 ottobre

Data:

Ordine del giorno per vicinanza concreta alle categorie interessate dai provvedimenti del DPCM del 25 ottobre

COMUNICATO STAMPA n. 101/20 C.C. del 11.02.21
Ordine del giorno del Consiglio Comunale di vicinanza alle categorie interessate dai provvedimenti del DPCM del 25 ottobre. Richiesta di azioni in loro sostegno  
(ON/AF) – ORVIETO – Il Consiglio Comunale ha approvato (10 favorevoli: maggioranza; 2 astenuti: Mescolini, Giovannini) l’ordine del giorno presentato dai Gruppi consiliari di maggioranza: “Lega – Salvini per Orvieto”, “Fratelli d’Italia”, “Forza Italia”, “Progetto Orvieto” e “Gruppo Misto” attraverso il quale chiedono al Sindaco di “avviare, nei limiti delle capacità e delle prerogative di un Comune, tutte le azioni e attività opportune per essere al fianco delle categorie coinvolte dai provvedimenti del DPCM del 25 ottobre”.
Le motivazioni del documento sono state illustrate dal primo firmatario Cons. Andrea Sacripanti (Capogruppo “Lega – Salvini per Orvieto”) il quale ha esordito affermando che “la mozione è datata 27 ottobre ma è di stringente attualità perché in quel periodo la nostra regione per effetto delle nuove misure che si stavano approntando a livello nazionale, era in forte sofferenza. Ancora oggi lo è per questo chiedevamo e chiediamo di mettere in campo come Comune misure concrete a sostegno di attività imprenditoriali. Immagino che l’attività di un Sindaco o più Sindaci potrebbe essere quello di chiedere alla Regione la messa in campo di risorse economiche che possano ristorare chi non guadagna dalla propria attività. C’è anche la questione dell’apertura dei parcheggi a strisce blu che costituisce un’altra misura concreta e che è oggetto di un’altra mozione. Abbiamo chiesto la possibilità di coprire gli spazi all’aperto per gli avventori da parte dei ristoratori. Se approvata la mozione potrebbe essere da stimolo per il Sindaco ma anche come riferimento per tutti noi nell’affrontare una situazione catastrofica come quella creata dalla pandemia”.
“In particolare – ha soggiunto – come gruppi di maggioranza avvertiamo grande preoccupazione per le attuali difficoltà sociali ed economiche in cui si trovano molti nostri concittadini appartenenti alle categorie economiche interessate dalle disposizioni governative, ed esprimiamo per questo sostegno e vicinanza a cittadini, famiglie, realtà produttive e lavoratori. I provvedimenti adottati dal Governo, appaiono ancora inadeguati a fronteggiare una situazione prevedibile e da tempo annunciata, e mettono in seria difficoltà intere categorie economiche e produttive con gravi ripercussioni su tutto il sistema economico nazionale. Auspichiamo, pertanto che le misure economiche adottate dal Governo per arginare la crisi dovuta a questa situazione possano trovare maggiore corrispondenza con le reali necessità del momento attraverso un costante e proficuo confronto con Associazioni di categoria, Istituzioni ed Enti locali”.  
Dibattito:
Sindaco, Roberta Tardani: “l’ordine del giorno è accoglibile e come Amministrazione siamo vicini e solidali alle categorie economiche dimostrando con i fatti questo sostegno. Lo abbiamo fatto e lo faremo. Oggi in Giunta abbiamo approvato il bilancio che è di natura esclusivamente tecnica nel senso che ci dà l’agibilità tecnica, in attesa di avere contezza sull’entità delle risorse che avremo a disposizione e su cui potremo contare. Confermiamo quindi l’azione diretta dell’Amministrazione Comunale rivolta in questo momento: alla sospensione di tutti i pagamenti dei tributi locali, alla proroga ulteriore della gratuità dei parcheggi per accedere al centro storico ed incentivare gli acquisti nelle attività commerciali, l’incarico ad un professionista per lavorare alla zonizzazione delle licenze. Abbiamo inviato alla Soprintendenza il regolamento che abbiamo fatto sui Dehors cioè gli spazio all’aperto per bar e ristoranti. La Regione ha chiesto al Governo un fondo speciale di 10 mln di ristoro per il danno indiretto alle aziende e quindi alle famiglie”.  
Cons. Martina Mescolini (Capogruppo “Partito Democratico”): “mi chiedo quale è lo scopo di questo ordine del giorno, visto che sorge il dubbio che sia uno strumento di propaganda sulle intenzioni ed azioni dell’Amministrazione. Il documento suscita queste perplessità perché in un passaggio è scritto che ‘i provvedimento adottati dal Governo stanno mettendo in seria difficoltà intere categorie’. Quindi è strumentale in quanto rivolge un attacco politico al governo precedente. Se attualizziamo questo ai connotati umbri dell’ondata pandemica, allora c’è qualcosa che non torna perché se è stato inadeguato il Governo anche in Regione non ha funzionato qualcosa visto che si va parlando di terza ondata. Non trovo congrue perciò le posizioni espresse dalla maggioranza. Saremo pronti a valutare le proposte fatte dal Sindaco. Oggettivamente però la mozione è decisamente strumentale e peraltro è molto simile ad una nostra mozione bocciata proprio dalla maggioranza all’inizio della prima pandemia. Pertanto chiedo maggiore coerenza. Stasera è stata data al Sindaco la possibilità di fare solo degli annunci”.
Cons. Stefano Olimpieri (Capogruppo “Gruppo Misto”): “di fronte a ciò che stiamo vivendo rispetto all’emergenza sanitaria le polemiche non vanno fatte. E’ un momento particolare dove serve coesione e comunità. Stiamo discutendo in realtà di un ordine del giorno nel quale diamo una sorta di sollecitazione all’Amministrazione nel chiedere agli Enti sovra ordinati di dare risposte mettendo a disposizione risorse proprie, comunali o regionali, ancorché i bilanci pubblici sono quelli che sono. E’ vero che il Comune si sta muovendo e condivido quello che ci ha anticipato il Sindaco. E’ vero anche che già con il bilancio 2020 il Comune ha fatto atti concreti e non mere intenzioni, penso alle scelte fatte sulla Tari per le attività commerciali ed altri tributi. E’ vero che il prossimo bilancio sarà tecnico in attesa di conoscere la portata degli stanziamenti a disposizione, un bilancio tecnico che serve per dare il via ad una serie di azioni su cu gli uffici stanno già lavorando. Serve la concertazione come ha detto giustamente Mescolini. Sulla concertazione e coesione per uscire dalle secche di questa crisi serve uno sforzo maggiore di tutti. Voto a favore”.
Replica Sacripanti: “Mescolini ha fatto riferimento ad una mozione presentata a marzo quando non vi era certezza delle risorse e si chiedevano interventi al Comune mentre tutti stavamo in una situazione di forte confusione. Poi dall’Amministrazione sono state attuate le misure di sostegno. Il mio intento è quello di chiedere al Sindaco di cogliere le opportunità come territorio per presentare dei progetti che la Regione possa recepire e rilanciare a livello nazionale per valorizzarle in sede di Recovery Plan per il nostro territorio. A ottobre c’era una totale confusione rispetto alla insoddisfazione espressa dalle categorie in ordine a Cassa Integrazione e ristori, ed è a questo che facevo riferimento quando ho parlato del Governo”.
Mescolini: “non possiamo dire che eravamo in confusione la nostra mozione è stata discussa il 10 aprile in pieno lockdown. L’atteggiamento rispetto alla nostra mozione di allora e questo di oggi rispetto al vostro ordine del giorno denota la vostra arroganza. Non avete voluto accogliere la nostra proposta che venne bocciata in tronco per poter avviare un percorso di condivisione mentre oggi Olimpieri ci inviata alla concertazione e coesione! Da cittadina invoco la serietà! Perché se uno è serio valuta tutte le proposte anche se vengono dall’avversario politico. Io ho detto che valuteremo gli atti che il Sindaco farà, ma non che non farà! Noi però non siamo come voi. Non voteremo contro ma ci asterremo! Rinnovando tuttavia la nostra disponibilità per un percorso condiviso”.

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento
11/02/2021