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CondividiCOMUNICATO STAMPA n. 430/20 C.C. del 22.06.20
Interpellanza su intervento per telefonia mobile e fissa nella frazione di Torre San Severo
(ON/AF) – ORVIETO – Il Consiglio Comunale ha trattato la questione della telefonia mobile e fissa nella frazione di Torre San Severo, questione sollevata dal Cons. Stefano Olimpieri (Capogruppo “Gruppo Misto”) che, in una interpellanza ha chiesto all’Amministrazione Comunale di “attivarsi da subito e direttamente, nonché di interessare e sollecitare tutti gli organi competenti, al fine di poter dare ai cittadini di Torre San Severo la possibilità di avere collegamenti di telefonia e navigazione in reti internet adeguati ai nostri tempi”.
L’interpellante ha fatto presente che “alcuni cittadini di Torre San Severo stanno iniziando una raccolta di firme per sollecitare tutte le Amministrazioni competenti ad attivarsi concretamente per risolvere la grave situazione che da anni affligge la frazione in merito alla mancanza di collegamenti per ciò che concerne la telefonia mobile, fissa e le reti internet. Per rappresentare meglio la grave situazione, è sufficiente evidenziare che la linea mobile è raggiunta da un solo gestore con un segnale debolissimo, tanto che i residenti sono obbligati a dover uscire dalle loro abitazioni per poter riuscire a conversare al telefono, mentre la connessione in rete è pressoché impossibile (eccetto qualche raro giorno).
Mentre per la telefonia fissa si riesce a telefonare, la navigazione in internet risulta impossibile causa le continue cadute del segnale, nonostante vi sia in loco la presenza di fibra ottica: purtroppo, la fibra arriva nella centralina e lì si ferma, in quanto la stessa centralina, oltre ad essere di vecchissima generazione, risulta avere il sistema analogico che non riesce minimamente a gestire il segnale digitale. Questa gravissima situazione ha dei risvolti che vanno al di là della (seppur fondamentale) corretta ricezione della telefonia mobile e fissa: una realtà decentrata come Torre San Severo necessita (come e, forse, più di altre) di avere servizi adeguati per i propri residenti. E ciò perché le piccole comunità vanno difese e potenziate per impedirne lo spopolamento e per far sì che rimangano un presidio da valorizzare: bloccare la desertificazione delle nostre comunità deve essere una priorità, soprattutto per dare loro una vera e robusta continuità generazionale. Se poi consideriamo il momento storico che tutto il mondo sta vivendo, risulta ancor più importante cercare di ovviare a questa grave mancanza: la telefonia e le reti internet sono – oggi più che mai – elementi essenziali per dare la possibilità ai cittadini di essere dentro il ‘sistema’ delle relazioni, della comunicazione, del lavoro, della formazione e della scuola”.
“Il fatto che i cittadini di Torre San Severo non abbiamo collegamenti adeguati di telefonia e di reti internet – ha concluso – non può essere accettato dalle Istituzioni: non è possibile che vi siano cittadini, lavoratori e studenti di Serie B e che vengano oggettivamente limitati nell’esercitare i propri diritti fondamentali, financo di rango costituzionale. Portare la telefonia mobile e fissa, unitamente a tutte le tecnologie internet, è una battaglia da intraprendere il prima possibile, mettendo immediatamente in azione tutte le Istituzioni: Comune, Provincia, Regione, Governo, devono essere interessati da questa situazione e tutti debbono agire per dare alla realtà di Torre San Severo gli stessi diritti e le stesse opportunità di ogni altra parte della nostra nazione”.
L’Assessore ai Lavori Pubblici, Piergiorgio Pizzo ha risposto: “gli uffici comunali si sono già attivati con Telecom che in questi giorni ha presentato al Comune e alla Provincia un progetto per portare la fibra a Torre San Severo. Il Comune di Orvieto ha già autorizzato, a breve perverrò anche l’autorizzazione della Provincia. Spero di presentare alla città questo progetto, entro fine luglio, insieme con Telecom. Nel frattempo sta andando avanti anche l’idea di un ponte radio”.
Il Cons. Stefano Olimpieri si è dichiarato: “soddisfatto speriamo che in tempi brevi si possa dare soluzione alla situazione anche con ponti radio”.
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