Insediato in Regione “Tavolo Tecnico regionale per le Costruzioni e le Infrastrutture”

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Insediato in Regione “Tavolo Tecnico regionale per le Costruzioni e le Infrastrutture”

COMUNICATO STAMPA n. 358/20 G.M. del 21.05.20 
Coronavirus “Fase 2”: Si è insediato in Regione “Tavolo Tecnico regionale per le Costruzioni e le Infrastrutture”     
(ON/AF) – ORVIETO – Istituito nei giorni scorsi dalla Regione e coordinato dall’Assessore regionale alle infrastrutture, Enrico Melasecche si è insediato ieri il “Tavolo Tecnico regionale per le Costruzioni e le Infrastrutture” che ha l’obiettivo di far trovare l’Umbria pronta alle sfide future per intercettare gli investimenti e il rilancio del comparto, anche alla luce delle dichiarazioni del governo che intende far ripartire l’economia incrementando la realizzazione delle opere pubbliche. 
Nel primo incontro chiesto dalle imprese e dai professionisti del settore sono state approfondite, a livello tecnico, le possibili iniziative per rivitalizzare e rilanciare il settore che da troppo tempo subisce una crisi gravissima con la perdita di fatturato e di migliaia di posti di lavoro. 
Tra i primi temi affrontati, come riferisce una nota d’agenzia della Regione Umbria, figurano: lo snellimento delle procedure, il codice degli appalti, gli elenchi regionali di imprese e professionisti con cui velocizzare nella massima regolarità le gare e la sensibilizzazione delle stazioni appaltanti per il loro utilizzo; ma anche le modifiche normative da proporre al Governo nazionale attraverso il Progetto Itaca e la Conferenza Stato-Regioni, i cantieri in fase di apertura.   
Al primo incontro del Tavolo di cui, come è noto, fanno parte le associazioni: ANCE Umbria; CNA Umbria – Unione Costruttori; Confartigianato Umbria – Federazione Edili ANAEPA; Confapi Umbria; movimento cooperativo di produzione e lavoro; Casse edili di Perugia e Terni; Ordini e Collegi professionali e Rete Professioni Tecniche, hanno partecipato gli ordini ed i collegi professionali con due rappresentanti, sobria anche la partecipazione delle associazioni di categoria. 
Al fine di produrre risultati concreti nel più breve tempo possibile, le varie parti sono state invitate a proporre idee da sottoporre all’Amministrazione Regionale sotto forma di materiale snello e schematico che saranno oggetto di attenzione da parte di giuristi e tecnici per valutare le eventuali iniziative da prendere alla luce della compatibilità con le normative nazionali e regionali.

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Ultimo aggiornamento
21/05/2020