Coronavirus: Commissario Straordinario Azienda Usl Umbria2 ringrazia in una “lettera aperta” operatori, associazioni, istituzioni e cittadini
COMUNICATO STAMPA (di pubblica utilità) n. 211/20 G.M. del 28.03.20
Coronavirus: Da un mese in prima linea. Lettera Aperta di ringraziamento agli operatori sanitari, dei servizi territoriali, domiciliari e tecnici, alle associazioni di volontariato, Istituzioni e cittadini del Commissario Straordinario dell’Azienda Usl Umbria2
(ON/AF) – ORVIETO – Ad un mese esatto dal primo caso di positività al Covid-19 nel territorio dell’Azienda Usl Umbria2, il Commissario Straordinario, Massimo De Fino, si rivolge in una lettera aperta a tutti gli operatori sanitari in prima linea, a quelli del servizio di emergenza 118, dei reparti ospedalieri, dei servizi territoriali e domiciliari, di prevenzione, di sorveglianza sanitaria, ai medici di medicina generale, del servizio di continuità assistenziale e ai pediatri di libera scelta, al team di supporto psicologico, a tutti i professionisti e a tutto il personale dell’Azienda tecnico e amministrativo, sottolineando il ruolo fondamentale di ciascuno di essi. A riferirlo è una nota ufficiale dell’Ausl Umbria 2.
A tutti gli operatori in campo De Fino esprime “ammirazione per la solidarietà, la sensibilità e il senso civico dimostrati” dichiarandosi “onorato di collaborare con voi in un momento così drammatico per la vita di ciascuno. Questi segnali rappresentano speranza e positività nell’affrontare l’impegno quotidiano. Trenta giorni che hanno cambiato la nostra vita e quella dei nostri cari, che hanno generato sentimenti contrastanti. Paura, dolore, disperazione ma anche unità, condivisione, solidarietà, eroismo. Siamo distanti ma uniti per vincere questa guerra globale.
Chi rispetta le misure e le indicazioni nazionali che risultano decisive per contenere il contagio rafforza l’esercito in prima linea degli operatori sanitari e di tutti coloro che garantiscono le attività prioritarie e vitali nelle nostre comunità. Ognuno è chiamato a fare la propria parte.
Siamo chiamati tutti ad uno sforzo sovrumano per sconfiggere un nemico invisibile ma così presente nella vita di ciascuno di noi. Per restituire la normalità, la vita, gli affetti, le cure e la serenità ai nostri anziani, la prospettiva alle giovani generazioni, il lavoro, lo sviluppo, i sogni”.
Un ringraziamento infine alla Regione Umbria, alla Presidente Tesei, all’Assessore Coletto che “stanno affrontando con coraggio e determinazione questa fase drammatica e supportano con vicinanza e condivisione il nostro duro lavoro nei territori” e “ai cittadini, agli imprenditori, alle realtà economiche e produttive umbre, al mondo dell’associazionismo che hanno voluto testimoniare con messaggi accorati di affetto, gratitudine e vicinanza ai nostri professionisti e con tante donazioni, dal piccolo granello di sabbia al mare, la loro partecipazione. Ce la dobbiamo fare, ce la faremo”.
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Ultimo aggiornamento
28/03/2020