“Bonus integrativo idrico” (BII): ne beneficeranno 2.700 utenze

COMUNICATO STAMPA (di pubblica utilità) n. 904/19 G.M. del 24.12.19

  

(ON/AF) – ORVIETO – Sono 2.700 le utenze che usufruiranno del “Bonus integrativo idrico” (BII) e le cui domande sono state vagliate e accolte dal Servizio Idrico integrato di Terni. 

Il BII prevede un fondo integrativo a livello locale per aiutare le famiglie e gli utenti singoli inseriti in fasce di reddito basse e si associa al “Bonus sociale idrico” già attivo e previsto a livello nazionale. Il bonus previsto è di circa 60 euro e tenendo conto di una famiglia-tipo di 3 componenti, l’incentivo sul costo medio della bolletta andrà a favore di oltre 8mila persone. 

Lo rende noto il Servizio Idrico integrato di Terni nell’evidenziare che il “Bonus integrativo idrico” è molto importante, perché offre uno strumento concreto ai soggetti meno abbienti ed è un esempio virtuoso per il settore idrico umbro e uno degli esempi positivi a livello nazionale. 

Il “Bonus integrativo idrico”, fa sapere il SII, si inserisce nel contesto degli impegni assunti nel settore delle politiche di sostenibilità sociale della tariffa che vanno accompagnate da strategie di sostenibilità economica per garantire un sistema che, insieme ad altre risorse pubbliche, vada nella direzione di investire per innalzare e adeguare il livello di qualità dei servizi. 

Sul strumento del BII, inoltre, si sono espresse positivamente anche le associazioni di consumatori che collaborano concretamente con il Servizio Idrico integrato per la sua attuazione pratica, nel reciproco rispetto di ruoli e competenze. 

Il Servizio Idrico integrato ha dato vita anche alla “Conciliazione paritetica”, strumento operativo volto a snellire le procedure legate alle eventuali controversie tra utenti e gestore. Tale strumento prevede, infatti, la possibilità di risolvere – in modo gratuito – la controversia tramite composizione extragiudiziale con l’adesione, mediante il protocollo d’intesa, all’organismo ADR Acea Associazione Consumatori. Tale protocollo attuativo promuove e sviluppa la cultura e gli strumenti di composizione delle controversie facilitando in sede locale il rapporto utenti-Sii.