Bilancio di Previsione pluriennale 2019/2021

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Bilancio di Previsione pluriennale 2019/2021

COMUNICATO STAMPA n. 301/19 C.C. del 18.04.19
Approvato il Bilancio di previsione pluriennale 2019/2021  
• Il Sindaco ha parlato di nuove condizioni di sviluppo, conti risanati e una rinnovata capacità di programmazione strutturale del Comune con un piano degli interventi pari ad €. 18.032.017,00 nel triennio
(ON/AF) – ORVIETO – Dopo il dibattito di cui si dà conto nel successivo comunicato, il Consiglio Comunale ha approvato (7 favorevoli; 4 contrari) il Bilancio di previsione 2019/2021. 
Di seguito la Relazione al bilancio preventivo 2019/2021 svolta dal Sindaco con delega al Bilancio:
A conclusione della consiliatura l’Amministrazione presenta un bilancio che stà nella filosofia e nella strategia che si era data, raggiungendo l’obiettivo del risanamento. 
Ciò ha determinato che l’Ente ha potuto iniziare una nuova programmazione.
Intanto, con la Delibera di Giunta Comunale n. 67 del 28 marzo 2019 si è provveduto a definire il nuovo piano delle assunzioni, assunzioni che verranno con la nuova Amministrazione. 
Il nuovo piano degli interventi del triennio prevede investimenti pari ad €. 18.032.017,00.
Il bilancio di previsione per l’annualità 2019 presenta un valore complessivo di euro 68.980.861,01 
Le entrate correnti sono iscritte per euro 24.939.489,93 e sono costituite da:
– entrate tributarie per euro 15.004.041,26
– entrate per trasferimenti correnti per euro 4.010.458,96
– entrate extratributarie per euro 5.924.989,71
Le previsioni delle entrate tributarie sono state effettuate considerando le deliberazioni di conferma delle aliquote delle principali imposte e il gettito registrato nell’anno precedente, in particolare per le principali imposte le previsioni sono le seguenti:
– per l’Imu euro 5.150.000,00
– per la Tasi di euro 73.000,00
– per l’addizionale Irpef di euro 2.000.000,00
– per la Tari di euro 4.131.000,00
– per l’imposta di soggiorno euro 460.000,00
Il fondo di solidarietà comunale assegnato dal Ministero dell’Interno è stato iscritto per l’importo di euro 2.393.000,00   
I trasferimenti correnti riguardano essenzialmente il contributo dallo Stato per minor gettito Imu e altri trasferimenti statali per euro 440.000,00; i trasferimenti dalla Regione e dai Comuni per la gestione sociale associata per complessivi euro 1.013.449,20; i trasferimenti dalla regione inerenti il Por fse Umbria 2014/2020 – attuazione delle azioni a valere sull’asse II inclusione sociale e lotta alla povertà ed altri progetti per complessivi euro 861.394,76; gli introiti per impatto ambientale  per euro 400.000,00.
Le previsioni per le entrate extratributarie sono relative ai proventi derivanti da beni e servizi dell’ente , in particolare le principali voci riguardano: 
– i proventi derivanti dalla gestione di  parcheggi e parchimetri inscritte per euro 1.770.000,00
– i proventi dal Pozzo di San Patrizio previste per euro 770.000,00
– i proventi da concessioni cimiteriali stanziati per euro 330.000,00
– i proventi dalla gestione della funicolare (dal 01/09/2019) per euro 354.000,00
La spesa corrente è prevista per euro 22.922.467,07 così ripartita nelle varie missione di bilancio: 
Servizi istituzionali e generali, di gestione euro 5.195.014,92; Giustizia euro 19.046,57; Ordine pubblico e sicurezza 919.850,04; Istruzione e diritto allo studio euro 1.554.497,12; Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali euro 1.035.843,64; Politiche giovanili, sport e tempo libero euro 187.504,47; Turismo euro 321.705,62; Assetto del territorio ed edilizia abitativa euro 466.867,87; Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente euro  4.761.840,74; Trasporti e diritto alla mobilità euro 1.913.300,25; Soccorso civile euro 131.320,46; Diritti sociali, politiche sociali e famiglia euro 4.564.805,78; Sviluppo economico e competitività euro 179.667,81; Fondi e accantonamenti euro 1.281.118,51; Debito pubblico euro 390.083,27.
La spesa in conto capitale è prevista per il 2019 per euro 5.480.447,37 finanziata da risorse già accertate negli anni precedenti (Fondo pluriennale vincolato di parte capitale, avanzo per investimenti) per euro 3.272.774,31, entrate in conto capitale per euro 1.784.673,06 e nuovi mutui per euro 423.000,00 .
Nel triennio 2019-2020 la spesa per investimenti è stanziata per un totale di euro 18.032.017,72 cosi ripartita:
– interventi sul patrimonio immobiliare euro 1.545.492,63 nel 2019 , euro 1.870.000,00 nel 2020 e euro 170.000,00 nel 2021 :
– interventi per spese di ampliamento dei cimiteri per euro 500.260,54 nel 2019, euro 16.800, 00 nel 2020 ed euro 17.000,00 nel 2021
– interventi di manutenzione straordinaria del verde pubblico per euro 94.670,25 nel 2019, euro 58.000,00 nel 2020 ed euro 58.000,00 nel 2021.
– interventi di manutenzione straordinaria delle strade comunali per euro 640.639,88 nel 2019, euro 8.290.000,00 nel 2020
– interventi inerenti i progetto Digipass euro 140.316,50 nel 2019, euro 48.000,00 nel 2020 ed euro 48.000,00 nel 2021
– interventi per spese in conto capitale sulle scuole comunali per euro 583.540,88 nel 2019 
– interventi per spese riguardanti i progetti per l’attuazione della strategia dell’Area  interna sud ovest orvietano  euro 795.000,00 nel 2019 ed euro 1.075.770,35 nel 2020
– interventi per spese riguardanti i progetti PSR UMBRIA 2014-2020 euro 113.000,00 nel 2019 ed euro 700.000,00 nel 2020
– interventi per spese in conto capitale sugli impianti sportivi comunali  per 799.109,88 nel 2019 
– interventi di manutenzione straordinaria del canile rifugio per euro 263.000,00 nel 2019 ed euro 200.000,00 nel 2020.
Il Sindaco ha detto che il bilancio di previsione 2019 conclude la consiliatura 2014/2019 e sta all’interno della strategia di governo dell’Amministrazione, la quale prima di poter iniziare una nuova programmazione si era posta l’obiettivo di risanare l’ente, aggiungendo che ci sono le risorse per la nuova Giunta per programmare un buon 2019. 
Al riguardo, alle suddette voci del bilancio ha aggiunto le seguenti sottolineature: 
– la programmazione e la determinazione del gruppo di lavoro per la progettazione della Complanare, con il recepimento da parte della Regione dei Fondi per 8.000.000,00 di Euro
– l’inserimento nel bilancio del Comune di tutte le risorse per le Aree Interne per complessivi €. 13.000.000,00 riferiti a tutti i 20 Comuni
– la sentenza di 1° grado del Tribunale di Terni, al di là dei meriti, apre la strada e la possibilità di una transazione con la BNL e quindi la possibilità di liberare risorse per ulteriori €. 2.000.000,00.
A conclusione della sua relazione, il Sindaco ha espresso soddisfazione perché da un piano decennale di rientro dal predissesto, l’Amministrazione è scesa a tre anni e che proprio grazie al risanamento del bilancio ha potuto iniziare a fare un nuovo significativo piano degli interventi che porterà nel triennio 2019/2021 investimenti per oltre 18 mln di euro. 
Rispetto alle entrate tributarie il Sindaco ha precisato che vanno senz’altro migliorate le performance poiché alcune mancate entrate costituiscono ancora un elemento di criticità; riguardo alle previsioni delle entrate extra tributarie oltre alla gestione dei parcheggi comunali e al sistema dei parchimetri, ha parlato del Pozzo San Patrizio, delle concessioni cimiteriali e della gestione della Funicolare che dal 1° settembre di quest’anno rientrerà nella titolarità nella gestione diretta del Comune che è proprietario dell’impianto. 
Rispetto al Servizio del trasporto scolastico il Sindaco ha aggiunto che, l’Amministrazione pur essendo orientata a ricorrere alla esternalizzazione man mano che il personale comunale andrà in quiescenza, si è però limitata a postare i fondi in bilancio giacché sarà la prossima amministrazione a decidere il da farsi, posto che la materia implica la trattativa sindacale. Del nuovo piano delle assunzioni ha detto che queste diventano indispensabili anche alla luce del decreto sulla “quota cento”; quindi ha annunciato per il 24 aprile prossimo l’inaugurazione del servizio Digipass gestito dal Centro Studi “Città di Orvieto”.  
Da ultimo, si è soffermato sulla sentenza di primo grado relativa agli swap BNL osservando che al di là di chi sia il merito, tale pronunciamento mette il Comune nella condizione di effettuare un accordo transattivo con BNL per liberare almeno 2 mln di euro in favore dell’Ente; anche in questo caso la prossima amministrazione potrà fare le sue valutazioni. 
Nel ringraziare tutta la struttura comunale che specie negli ultimi dieci anni ha attraverso un periodo complesso, il Sindaco ha rimandato ad ulteriori riflessioni sull’attività svolta dalla sua Amministrazione all’approvazione, nei primi giorni di maggio, del bilancio consuntivo 2018.  

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Ultimo aggiornamento
18/04/2019