I risultati della Commissione Parlamentare d’Inchiesta sull’assassinio di Aldo Moro
COMUNICATO STAMPA n. 504/18 G.M. del 25.06.18
Giovedì 28 giugno alle ore 17,30 all’Auditorium di Palazzo Coelli incontro dal titolo “Moro il Caso non è chiuso. La verità non detta”
• I risultati della Commissione Parlamentare d’Inchiesta a quarant’anni dal rapimento e uccisione di Aldo Moro e della sua scorta
(ON/AF) – ORVIETO – Con il patrocinio del Comune di Orvieto e per iniziativa del Club per l’Unesco Viterbo Tuscia, in collaborazione con l’Associazione TeMa ed il quotidiano online
Orvietonews.it,
Giovedì 28 giugno alle ore 17,30 presso l’
Auditorium di Palazzo Coelli ad Orvieto, si terrà l’
incontro intitolato “Moro il Caso non è chiuso. La verità non detta” che illustra i risultati dell’attività di indagine della Commissione Parlamentare d’Inchiesta sul rapimento e l’uccisione di Aldo Moro.
Ne parleranno Maria Antonietta Calabro giornalista del “Corriere della Sera” e l’Onorevole Giuseppe Fioroni già presiedente dell’apposita Commissione Parlamentare d’Inchiesta e autori dell’omonimo libro (Edizioni Lindau),
Proprio ad Orvieto nel maggio del 2015 l’On. Fioroni presentò il primo bilancio dell’indagine a sette mesi dall’istituzione della Commissione Parlamentare. Oggi, a conclusione dei lavori della Commissione che ha reso possibile la declassificazione di tutti gli atti relativi alla vicenda ricostruendo i momenti chiave del rapimento e dell’uccisione di Aldo Moro, sono emerse nuove testimonianze e prove fondamentali su quei 55 giorni di quaranta anni fa, i più drammatici e misteriosi della storia italiana.
Un lavoro durato quattro anni, nel corso dei quali sono stati aperti gli archivi dei servizi segreti italiani che hanno rivelato nuovi sorprendenti elementi sul rapimento e la morte dello statista italiano e della sua scorta.
L’incontro, verrà moderato dal presidente del Club per l’Unesco Viterbo Tuscia, Luciano Dottarelli, oltre alla presenza dell’autore, Giuseppe Fioroni, parteciperanno: Antonella Gregori, Emanuela Leonardi e Angelica Ridolfi.
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Ultimo aggiornamento
25/06/2018