A San Giovenale d Orvieto primo appuntamento dell’evento “Parrano Feudo 900”

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A San Giovenale d Orvieto primo appuntamento dell’evento “Parrano Feudo 900”

 
COMUNICATO STAMPA n. 294/18 G.M. del 17.04.18 
PARRANO FEUDO 900 – Ad Orvieto, Chiesa di San Giovenale, domenica 22 aprile, “Viaggio nella Lauda Umbra” coro Vox Et  Jubilum della Cattedrale di Orvieto
(ON/AF) – ORVIETO – Con il “Viaggio nella Lauda Umbra” attraverso le voci del coro  Vox Et  Jubilum della Cattedrale di Orvieto, diretto dal Maestro Stefano Benini, in programma Domenica 22 aprile alle ore 17:00 nella Chiesa di San Giovenale nel cuore del quartiere medioevale di Orvieto, comincia il programma di iniziative per festeggiare i 900 anni dalla costituzione del Feudo di Parrano con il Conte Bulgarello, organizzato dal Comune di Parrano con il patrocinio di: Regione Umbria, Provincia di Terni, Comuni di Orvieto, Marsciano e Ficulle.
Un percorso intitolato PARRANO FEUDO 900 che inizia da Orvieto, poiché dal Catasto del 1292 risulta che i Bulgarelli abitavano nel quartiere di San Giovenale
Secondo le fonti antiche del territorio di Parrano “nel 1118 Guglielmo Vescovo di Orvieto, la massima autorità prima della nascita del Comune, concede i diritti feudali sul Castello di Parrano a Bernardo figlio di Bulgarello, ai suoi fratelli e alla moglie, in cambio del giuramento di fedeltà di mai disfarsi di quel possesso. L’atto è stilato in Pragule tra Parrano e le Chiane (Orvieto, Archivio Vescovile, B, c. 103v).
Uno dei membri, il Conte Bulgarello che dette il nome al casato, cominciò a estendere i suoi interessi nel territorio di Orvieto e Chiusi a partire dai primi anni del XII secolo e attraverso eredità e matrimoni riuscì a consolidare il suo dominatus loci (la sua signoria fondiaria) su di un territorio abbastanza vasto che finì per comprendere, nella sua massima fase espansiva, castelli come Monteleone d’Orvieto, Montegabbione, Montegiove, Civitella dei Conti e anche Castel della Pieve. Ma il nucleo originario è da individuare proprio nel Castello di Parrano, per cui la famiglia fu denominata appunto dei Conti di Parrano (Albero genealogico dei Conti di Parrano)”.
Una storia che rivivrà nei successivi appuntamenti di PARRANO FEUDO 900 tra maggio/giugno prossimi. 

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Ultimo aggiornamento
17/04/2018