“Agevolazioni Sociali” Luce – Gas – Acqua: scadenza domande prorogata al 31 gennaio 2021

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“Agevolazioni Sociali” Luce – Gas – Acqua: scadenza domande prorogata al 31 gennaio 2021

COMUNICATO STAMPA (di pubblica utilità) n. 851/20 G.M. del 26.11.20 –
Agevolazioni Sociali per Luce, Gas e Acqua: Prorogata al 31 gennaio 2021 la scadenza delle domande
• Dal 1° gennaio 2021 le domande di agevolazione non saranno più di competenza dei Comuni e/o Caf 
(ON/AF) – ORVIETO – L’Ufficio della Cittadinanza comunica che sono prorogati al 31 Gennaio 2021 i termini di scadenza delle domande di agevolazione sociale per le utenze domestiche: luce, gas e acqua con scadenza 30 novembre 2020 e 31 dicembre 2020
Dal 1° gennaio 2021 le domande di agevolazione non saranno più di competenza dei Comuni e/o Caf così come comunicato da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente). Rimangono in capo ai Comuni le domande di agevolazione per disagio fisico.
Di seguito le specifiche per i rinnovi 2020 e le novità per i bonus 2021:
Domande di Rinnovo dei Bonus in corso i cui termini scadono nei mesi di Novembre e Dicembre 2020
In considerazione di quanto disposto dal decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124, convertito nel DL 124/19, in materia di riconoscimento automatico agli aventi diritto dei bonus sociali nazionali dal 1° gennaio 2021 (ovvero, senza necessità di presentare apposita domanda di ammissione all’agevolazione), possono presentare le domande di rinnovo dei bonus in corso i cui termini di presentazione scadono a novembre e dicembre 2020, i cittadini che sono in possesso di un’attestazione ISEE 2020 non ancora utilizzata per la richiesta di bonus sociale (dell’anno precedente).  
Pertanto, qualora il bonus in corso di erogazione nel mese di novembre 2020 sia stato richiesto con l’attestazione ISEE del 2019, sarà possibile presentare la domanda di rinnovo. Tuttavia, per effetto della regolamentazione in vigore sui rinnovi (relativa alla validità dell’ISEE al primo giorno di agevolazione) queste domande dovranno essere inserite da Comuni e CAF come “nuove” domande.
In tutti i casi in cui i cittadini hanno un bonus in scadenza nei mesi di novembre e dicembre 2020, presentati e ammessi con l’attestazione ISEE del 2020, per ottenere il bonus sarà necessario presentare la DSU / Dichiarazione Sostitutiva Unica che serve per ottenere l’ISEE nel mese di gennaio 2021. 
Dal 2021, infatti, entra in vigore il decreto-legge n. 124/19 che introduce il riconoscimento automatico dei bonus sociali (senza dover presentare apposita domanda presso i comuni o i CAF), per tutti i cittadini che richiederanno l’attestazione ISEE, e che rispetteranno i requisiti di ammissione all’agevolazione.
Bonus sociale – Cosa cambia dal 2021
Dal 1° gennaio 2021 i bonus sociali per disagio economico saranno riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto, senza che questi  debbano presentare domanda.
Non cambiano le condizioni necessarie per avere diritto ai bonus per disagio economico e si deve: 
– appartenere ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro, oppure
– appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro, oppure
– appartenere ad un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.
Uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve essere intestatario di un contratto di fornitura elettrica e/o gas e/o idrica con tariffa per usi domestici e attivo, oppure usufruire di una fornitura condominiale gas e/o idrica attiva.
Ogni nucleo familiare ha diritto a un solo bonus per tipologia – elettrico, gas, idrico – per anno di competenza.
Cosa dovranno fare dal 2021 i cittadini per ottenere i bonus per disagio economico
Dal 1° gennaio 2021 gli interessati non dovranno più presentare la domanda per ottenere i bonus per disagio economico presso i Comuni o i CAF.
Sarà sufficiente che ogni anno, a partire dal 2021, il cittadino/nucleo familiare presenti la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l’attestazione ISEE utile per le differenti prestazioni sociali agevolate (ad esempio: assegno di maternità, mensa scolastica, bonus bebè ecc.)
Se il nucleo familiare rientrerà in una delle tre condizioni di disagio economico che danno diritto al bonus, l’INPS invierà i suoi dati (nel rispetto della normativa sulla privacy e delle disposizioni che l’Autorità stà definendo in materia di riconoscimento automatico dei bonus sociali per disagio economico) al SII / Sistema Informativo Integrato (*), che incrocerà i dati ricevuti con quelli relativi alle forniture di elettricità, gas e acqua, permettendo di erogare automaticamente i bonus agli aventi diritto.
Pertanto, eventuali domande presentate dal 1° gennaio 2021 in poi non potranno essere accettate dai Comuni e dai CAF e non saranno in ogni caso valide per ottenere il bonus.
Quali bonus verranno erogati automaticamente
Ai cittadini/nuclei familiari aventi diritto verranno erogati automaticamente, senza necessità di presentare domanda: il bonus elettrico per disagio economico; il bonus gas; il bonus idrico.
Per il momento, invece, non verrà erogato automaticamente il bonus per disagio fisico. Pertanto, dal 1° gennaio 2021 nulla cambia per le modalità di accesso a tale bonus: i soggetti che si trovano in gravi condizioni di salute e che utilizzano apparecchiature elettromedicali per la loro sopravvivenza dovranno continuare a farne richiesta presso i Comuni o i CAF abilitati.
Cosa avverrà dei bonus per disagio economico in corso al 31 dicembre 2020
I bonus 2020 in corso di erogazione al 31 dicembre 2020 continueranno ad essere erogati con le modalità oggi in vigore.
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(*) Il Sistema Informativo Integrato (SII) gestito dalla società Acquirente Unico è una banca dati informatica che contiene informazioni utili ad individuare le forniture elettriche, gas e i gestori idrici competenti per territorio: l’incrocio dei dati contenuti nella Dichiarazione Sostitutiva Unica  con quelli contenuti nel registro del SII e nelle banche dati dei gestori idrici consentirà di individuare, attraverso opportuni processi e verifiche in fase di definizione da parte dell’Autorità, le forniture da agevolare e di erogare il bonus agli aventi diritto.

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Ultimo aggiornamento
26/11/2020