All’UNITRE il ciclo “Suggestioni Chopiniane” ospita il M° Stefano Ragni

COMUNICATO STAMPA n. 287/18 G.M. del 13.04.18 

(ON/AF) – ORVIETO – Il percorso musicale “Suggestioni Chopiniane Atto Secondo” attualmente in corso di svolgimento all’Università delle Tre Età di Orvieto a cura del M° Riccardo Cambri, propone per Martedì 17 Aprile alle ore 10, presso la Sala Eufonica della Biblioteca Comunale “Fumi” l’incontro con il Maestro Stefano Ragni, uno dei massimi divulgatori musicali italiani; docente del Conservatorio Statale di Musica “Francesco Morlacchi” e dell’Università per Stranieri di Perugia. 

Ragni affiancherà il M° Riccardo Cambri pianista, didatta e grande appassionato di Frédéric Chopin in: “Alfred Cortot e Arturo Benedetti Michelangeli: gli irripetibili”.

Come è noto, ciascuno degli undici incontri programmati a cadenza settimanale nell’ambito del ciclo “Suggestioni Chopiniane”, sviluppa un particolare tema inerente alla poetica creativa del Poeta del pianoforte, ospitando alcuni prestigiosi esperti della cultura nazionale.

Nell’appuntamento del 17 aprile saranno analizzate le carriere e le caratteristiche interpretative di due pesi massimi del concertismo pianistico come Cortot e Benedetti Michelangeli, tramite l’ascolto di alcune pagine immortali di Chopin quali i Preludi dell’Opera 28 e la Prima Ballata Opera 23.

Date le dimensioni contenute della Sala Eufonica è previsto un numero massimo di 35 partecipanti.

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STEFANO RAGNI è laureato in filosofia e diplomato in pianoforte, composizione, musica corale e direzione di coro; svolge attività di docente al Conservatorio “F. Morlacchi” e all’Università per Stranieri di Perugia. Poliedrica la sua attività di concertista, conferenziere e didatta che ne fa un attento divulgatore del repertorio musicale italiano nel mondo: dagli Usa, all’America Latina,  Azerbaigian, Sudan, Vietnam e India.

Autore di venti volumi di musicografia, ha edito anche un manuale di storia della musica italiana diffuso in tutto il mondo.

Nel 2005 è stato consulente del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Bicentenario della nascita di Giuseppe Mazzini. Nel 2011 l’Associazione Mazziniana Italiana lo ha insignito della prima medaglia “Goffredo Mameli”. Nel 2012, in qualità di consigliere della Fondazione “Simonetta Puccini” di Torre del Lago, ha inaugurato il restaurato pianoforte Förster del Maestro, mentre nel 2013 è stato componente della commissione scientifica delle Celebrazioni dell’anno Verdiano insediata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Con il progetto “La parola musicale. La lingua italiana e la musica”, svolto all’interno dei corsi all’Università per Stranieri di Perugia, ha realizzato un pluridecennale percorso di valorizzazione della cultura italiana. Nell’ottobre del 2017 è stato assistente musicale del regista Dario Argento nella realizzazione dell’opera lirica “Salomè” realizzata nella basilica superiore di San Francesco in Assisi.