Andamento del turismo a Dicembre 2018 e consuntivo complessivo dell’anno appena trascorso

COMUNICATO STAMPA n. 094/19 G.M. del 14.02.19 

(ON/AF) – ORVIETO – Dalla chiusura definitiva dei flussi turistici di Orvieto e dell’Orvietano come risulta dai dati ufficiali forniti dal Servizio turistico della Regione Umbria il mese di DICEMBRE 2018 ha confermato l’andamento positivo registrato, nel complesso, durante tutto l’anno.  

Il rapporto dell’ultimo mese del 2018 mostra per il movimento alberghiero e il movimento extralberghiero ad Orvieto un totale complessivo di 8.668 arrivi con una crescita del 9,92% (a fronte dei 7.886 dello stesso periodo del 2017). L’incremento è generato in modo più consistente dalla componente dei turisti stranieri pari al +35,57% corrispondenti a 1.578 (nel 2017 erano stati 1.164); a fronte di una crescita del 5,47% di quelli degli italiani. Relativamente alle presenze si ha un incremento complessivo dell’8,00% (dalle 13.885 del dicembre 2017 alle attuali 14.996). Questo valore disaggregato nelle due componenti equivale al +31,08% per gli stranieri (passati da 2.532 a 3.319) e del 2,85% per la componente degli italiani le cui presenze passano da 11.353 a 11.677.

“L’eccellente risultato del 2018 è ormai noto; non è un punto di arrivo bensì un punto di partenza per la stagione che sta per iniziare” commenta l’Assessore al Turismo, Andrea Vincenti.

“Nel prossimo mese di marzo – aggiunge – l’Amministrazione condurrà importanti iniziative promozionali in Lussemburgo e Russia. Saremo presenti, in particolare, al MITT di Mosca, per portare avanti la strategia avviata lo scorso anno che già ha dato i primi risultati.

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• il movimento alberghiero ha fatto registrare rispetto allo stesso periodo del 2017 una flessione del 3,12% degli arrivi (4.589 rispetto ai 4.737 di un anno fa), prodotto dalla componente degli italiani (-5,64%) passati da 3.990 a 3.765; migliore invece il dato degli stranieri con un incremento del 10,31% (da 747 a 824). Anche le presenze a dicembre 2018 scendono complessivamente dell’11,09% passando dalle 7.928 del 2017 alle attuali 7.049. Suddividendo questi valori si ha che il numero delle presenze degli italiani manifesta un decremento  del 12,81% (da 6.469 del 2017 alle 5.640 del 2018) e che le presenze degli stranieri passano dalle 1.459 di dicembre 2017 alle attuali 1.409 con un  -3,43%. 

• Il movimento extralberghiero  presenta una crescita significativa in tutte le sue componenti. I 4.079 arrivi (di cui 3.325 italiani 21,71% e 754 stranieri 80,82%) fanno registrare un progresso del 29,53% (a dicembre 2017 erano arrivati 2.732 italiani e 417 stranieri). In questo comparto, si rafforza l’incremento delle presenze con un totale di 7.947 (a dicembre 2017 erano state 5.957) di cui 6.037 quelle italiane (+23,61%) e 1.910 quelle straniere (+78,01%) ovvero con un incremento totale del 33,41%. 

Nel Comprensorio Orvietano il totale del movimento alberghiero ed extralberghiero raggiunge complessivamente i 13.939 arrivi con una crescita del 4,80% (rispetto ai 13.300 dello stesso periodo del 2017) dato dal +3,97% degli arrivi degli italiani (10.601) e dal +7.54% degli arrivi degli stranieri (3.338). In crescita anche le presenze che passano dalle 21.955 di un anno fa alle 23.896 del dicembre scorso, con un aumento dell’8,84% dato dal +6,66% delle presenze degli italiani (18.148) e dal +16,36% delle presenze di turisti stranieri (5.748).

• Nello specifico, nel Comprensorio gli arrivi negli alberghi sono passati da 8.118 unità del mese di dicembre 2018 alle 7.940 del dicembre scorso con un decremento del 2,19% (la componente degli italiani scende dell’1,21% e quella degli stranieri del 4,29%). Anche le presenze flettono del 5,69% passando dalle 11.750 del 2017 alle 11.082 dell’ultimo mese del 2018 (-5,24% per le presenze degli italiani – da 8.389 a 7.949), e quelle degli stranieri al -6,78%, da 3.361 a 3.133). 

• Sempre nel Comprensorio, a dicembre 2018, si è confermata una crescita del movimento extralberghiero che manifesta un incremento del 15,77% degli arrivi passando dai 5.182 dello stesso periodo del 2017 ai 5.999 dell’anno appena trascorso.

Apprezzabile infine la crescita delle presenze che sono aumentate del 25,57% passando da 10.205 a 12.814-.

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• movimento alberghiero ed extralberghiero: +15,17% di arrivi (142.971 rispetto ai 124.140 del 2017) di cui la componente degli italiani (+14,64%) è passata da 72.650 a 83.285 e la componente degli stranieri cresce del 15,92% con 59.686 arrivi rispetto ai 51.490 dell’anno precedente. Cresciute del 25,83% le presenze che sono passate dalle 211.431 del 2017 alle attuali 266.046, di cui +19,34% quelle degli italiani (da 111.675 del 2017 a 133.269 del 2018). Più che buono il numero delle presenze degli stranieri che ha un avuto incremento del 33,10% passando dalle 99.756 presenze del mese di dicembre 2017 alle 132.777 del 2018. 

• movimento alberghiero: 6,36% degli arrivi (83.206 rispetto ai 78.228 di un anno fa), di cui per la componente degli italiani si ha un +7,78% passati da 46.025 a 49.608 e per quella degli stranieri +4,33% (da 32.203 a 33.598). Negli alberghi della città, le presenze sono cresciute dell’8,78% rispetto al 2017 passando da 114.523 a 124.578. Il numero delle presenze degli italiani cresce del 10,09% (da 64.961 del 2017 a 71.516 del 2018), quelle degli stranieri raggiungono il 7,06% passando da 40.562 a 53.062-. 

• movimento extralberghiero: gli arrivi crescono del 30,17% con la quota di 59.765 rispetto ai 45.912 del 2017. Gli arrivi degli italiani crescono del 26,49% (33.677 rispetto ai 26.625 dell’anno precedente) e quelli degli stranieri del 35,26% (26.088 rispetto ai 19.287 precedenti). Le presenze sono state 141.468 con un incremento del 45,98% (nel 2017 furono 96.908), di cui 61.753 italiane (32,19%) e 79.159 quelle straniere (58,81%).

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• movimento alberghiero ed extralberghiero: +10,82% di arrivi (217.184 rispetto ai 195.977 dell’anno precedente) con un 11,41% di italiani passati da 104.688 a 116.632 e un 10,15% di stranieri passati da 91.289 a 100.522. Le presenze sono passate dalle 364.430 del 2017 alle attuali 429.612 dello scorso anno (+17,89%), per quelle degli italiani un incremento del +15,57% (da 173.271 a 200.256) e quelle degli stranieri passati da 191.159 a 229.356 un 19,98%. 

• movimento alberghiero: +4,63% di arrivi (130.006 rispetto ai 124.252 di un anno fa), per la componente degli italiani +6,33% (da 61.543 a 65.438) e per gli stranieri +2,96% (da 62.709 a 64.568). Le presenze sono aumentate del 5,41% (dalle 168.319 del 2017 alle 177.432). Per le  presenze degli italiani +6,35% (da 86.417 a 91.906) e un +4,42% degli stranieri (passate da 81.902 a 85.526). 

• movimento extralberghiero: +21,54% di arrivi con la quota di 87.178 rispetto ai 71.725 del 2017. Per gli italiani si è avuto un +18,66% (51.194 rispetto ai 43.145 dell’anno precedente) e per la componente degli stranieri un +25,91% (35.984 rispetto ai 28.580 precedenti). Le presenze sono state 252.180 con un incremento del 28,59% (nel 2017 furono 196.111): 108.350 italiani (+24,75%) e 143.830 stranieri (+31,64%).