Aree verdi e illuminazione pubblica, discussione in Consiglio

L’assessore ai Lavori pubblici, Piergiorgio Pizzo, ha risposto all’interrogazione di Federico Giovannini (Pd)

(COMUNICAZIONE) ORVIETO – Nella seduta del 30 settembre, il consiglio comunale di Orvieto ha discusso l’interrogazione presentata dal consigliere Federico Giovannini (Pd) in merito al degrado delle aree verdi ed alla scarsa illuminazione (in allegato).

Nell’atto si chiede “se l’amministrazione comunale intende provvedere, con quali risorse e con quale tempistica, alla risoluzione delle criticità riguardo la manutenzione, il decoro, la piena funzionalità dei servizi igienici e l’illuminazione delle aree pubbliche comunali del centro storico, Orvieto scalo, Ciconia, Sferracavallo e di tutte le altre frazioni del Comune di Orvieto, se l’amministrazione comunale intende attivare un numero verde al fine di raccogliere le segnalazioni dei cittadini riferibili a situazioni di degrado, cattiva manutenzione, situazioni di potenziale pericolo, attraverso quali accordi e intese formali si intenderebbe ‘consolidare e potenziare – si cita dalle linee programmatiche delle sindaca – la collaborazione con le forze dell’ordine, anche attraverso accordi che possano prevedere l’impiego di militari di Corpi già presenti in città’ e con quale tempistica”.

“Riguardo alla situazione apocalittica che descrive il consigliere Giovannini – ha risposto l’assessore ai Lavori pubblici, Piergiorgio Pizzo – abbiamo fatto delle verifiche in collaborazione con l’assessore Luciani. Sul piano superiore del parcheggio di via Roma, come era stato anticipato nei mesi scorsi, sono stati installati tre nuovi fari per illuminare maggiormente la zona. I bagni sono stati chiusi perché nuovamente danneggiati e vandalizzati, un problema che rappresenta un costo per l’Ente e quindi per la collettività che intendiamo risolvere con l’installazione di una telecamera di videosorveglianza che possa fare da deterrente. In ogni caso, in via Roma, sono a disposizione i bagni del parcheggio interrato che sono vigilati. Per quanto riguarda i giardini della Confaloniera e dell’Albornoz, così come degli altri parchi cittadini, attualmente la Cosp si occupa giornalmente di svuotare i cestini mentre il personale del Comune effettua una pulizia approfondita il sabato mattina mentre per l’area del Cappanno abbiamo nuovamente sollecitato la Provincia a intervenire e a predisporre un nuovo bando per la struttura meno vincolante per i soggetti privati interessati alla gestione. In generale, in accordo con l’assessore Luciani, stiamo lavorando a una nuova programmazione e organizzazione del lavoro che ci consenta di garantire un’efficiente manutenzione e decoro del centro storico e delle frazioni. Attualmente, anche a causa delle condizioni meteorologiche che si sono verificate nel corso dell’anno, vengono effettuati 8-9 tagli annuali, con un aggravio di costi per l’amministrazione comunale. Anche riguardo alla gestione dei servizi igienici stiamo valutando diverse soluzioni che devono tuttavia essere economicamente appetibili per gli eventuali soggetti privati interessati. L’implementazione della pubblica illuminazione è già prevista nelle frazioni di Orvieto nell’ambito dell’intervento in corso di sostituzione con le lampade a led e lo sarà anche nel centro storico quando procederemo con un analogo progetto. Per le segnalazioni i cittadini hanno a disposizione un numero telefonico diretto 0763306323 e una mail csm@comune.orvieto.tr.it ai quali si possono rivolgere”.

Il consigliere Giovannini si è dichiarato “non soddisfatto“. “L’unico miglioramento – ha detto – è che è stato sigillato il bagno al piano superiore di via Roma ma questo significa solo darla vinta ai vandali. Deve essere riaperto e monitorato con la videosorveglianza e nel frattempo deve essere messo un cartello che indica il bagno al piano inferiore. La Confaloniera è al buio così come l’ex caserma Piave“.

Interrogazione in merito al degrado delle aree verdi ed alla scarsa illuminazione