Bando “GIOVANI IN BIBLIOTECA”: Comune di Orvieto partecipa e coinvolge i giovani della città nella elaborazione della proposta

COMUNICATO STAMPA n. 748/22 G.M. del 29.09.22 

(ON/AF) – ORVIETO –  Il Comune di Orvieto, in linea con gli obiettivi e le azioni intraprese dalle istituzioni europee, nazionali e locali, e con gli obiettivi del “Patto per la Lettura” territoriale di cui è capofila, riconosce  il ruolo centrale delle biblioteche nel welfare sociale e la fondamentale importanza del libro e della lettura per lo sviluppo dell’individuo e della società.

Pertanto intende cogliere l’opportunità di partecipare al Bando “Giovani in Biblioteca” promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che vuole sostenere progetti destinati a ragazze e ragazzi tra i 14 e i 35 anni finalizzati ad ampliare significativamente l’offerta di spazi di aggregazione, all’interno delle biblioteche pubbliche individuate come un fondamentale e irrinunciabile bene comune.

  

Al fine di raccogliere il contributo prezioso dei giovani della città e presentare una proposta progettuale in linea con le finalità del Bando, il Comune di Orvieto / Settore Cultura, Turismo, Sport e Biblioteca invita le ragazze e i ragazzi dai 14 ai 35 anni a partecipare al Focus Group che si svolgerà lunedì 10 ottobre 2022 alle ore 15:00 presso la Biblioteca Comunale “Luigi  Fumi” di Orvieto.

L’incontro avrà una durata di circa un’ora e mezza. Nel rispetto della normativa vigente sulla Privacy, i contenuti della conversazione resteranno riservati e saranno utilizzati esclusivamente ai fini della raccolta di idee progettuali per la partecipazione al Bando.

Il Comune di Orvieto è certo che il contributo di tutti i partecipanti sarà fondamentale e determinante per la riuscita della fase preliminare della elaborazione della proposta progettuale, condivisa da tutta la comunità.

Da oggi  29 settembre e fino al 9 ottobre p.v., intanto, nella sezione “Amministrazione Trasparente” (bandi di gara e contratti) del sito istituzionale è pubblicato l’avviso per la costituzione della rete partenariale pubblico-privata, rivolto ai soggetti del privato sociale quali associazioni, fondazioni o altre organizzazioni giovanili, senza fini di lucro.

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Nell’Anno europeo dei Giovani, il Bando “Giovani in Biblioteca” – Avviso pubblico per la realizzazione di azioni volte a favorire e sostenere la creazione di spazi di aggregazione destinati alle giovani generazioni nei quali promuovere attività ludico-ricreative, sociali, educative, culturali e formative, per un corretto utilizzo del tempo libero”, della Presidenza del Consiglio dei Ministri –  Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con la Struttura di missione per la valorizzazione degli anniversari e della dimensione partecipativa delle nuove generazioni – si prefigge un intervento di innovazione sociale che si inserisce nell’attuale scenario caratterizzato dallo stato di emergenza che il Paese ha vissuto e in parte sta ancora vivendo, a causa della pandemia da COVID-19. 

I dati dimostrano come la pandemia abbia acuito le disuguaglianze sociali, penalizzando le fasce a rischio di emarginazione della popolazione che sono maggiormente esposte a fenomeni di isolamento ed esclusione sociale e nel medio periodo sono le nuove generazioni quelle maggiormente colpite. I giovani hanno visto ridotte le occasioni di socialità e gli spazi di condivisione, con un impatto senza precedenti sulla salute, l’istruzione, l’occupazione e l’inclusione sociale. La guerra in Ucraina, inoltre, ha contributo ad aggravare ancora di più il senso di disorientamento delle giovani generazioni. L’obiettivo del Bando è quindi  quello di incrementare i livelli di partecipazione alla vita delle Istituzioni del Paese, rafforzando in tal modo la qualità della democrazia.