Bilancio positivo della 6^ edizione “on line” della DECADE KANTIANA 2020

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Bilancio positivo della 6^ edizione “on line” della DECADE KANTIANA 2020

COMUNICATO STAMPA n. 891/20 G.M. del 14.12.20 
Bilancio positivo per la 6^ edizione “on line” della DECADE KANTIANA 2020 
(ON/AF) – ORVIETO – L’assetto “on line” su piattaforma dedicata attraverso il sistema informatico del Liceo “E. Majorana” di Orvieto ha reso possibile l’11 dicembre scorso, nel rigoroso rispetto delle misure antiCovid, lo svolgimento della 6^ edizione della Decade Kantiana, l’iniziativa di alto profilo educativo-culturale, ideata e coordinata dal Prof. Franco Raimondo Barbabella ed avviata nel 2015 dall’Unitre di Orvieto.
A tracciare il bilancio più che soddisfacente dell’appuntamento previsto ogni anno nell’ambito del Festival “Orvieto in Philosophia” che ha conquistato il panorama filosofico italiano (rinviato quest’ultimo al 2021 insieme ad altri eventi collaterali), sono gli stessi organizzatori che oltre ai numeri “secchi ma dal significato inequivocabile”, rimarcano le riflessioni cruciali portate avanti in dieci anni, partendo dalle riflessioni di Immanuel Kant, con l’obbiettivo, fra gli altri, di riabituare i contemporanei all’analisi di sé e del tempo presente, per rimettere in moto la capacità logica e creativa e scongiurare la semplificazione, l’inedia, l’indifferenza, sempre più presenti negli attuali modelli di vita. Non a caso il tema trattato quest’anno era “Kant e la natura”.
All’evento telematico, a cui ha offerto la propria competenza il Prof. Giuseppe De Ninno, hanno partecipato 5 Istituti secondari di secondo grado di cui due di Orvieto e gli altri delle città di Montefiascone, Terni e Acquapendente, 225 studenti e 25 cittadini iscritti alla piattaforma digitale, 20 docenti coinvolti, altri 150 fruitori collegati in streaming, oltre 800 visualizzazioni YouTube in un solo giorno di permanenza.
“La Decade Kantiana – evidenzia  il Presidente Unitre M° Riccardo Cambriè una delle non poche iniziative che l’Unitre Orvieto, in questo suo nuovo corso, ha concepito avvalendosi della competenza e dell’entusiasmo dei propri esperti. In questo caso, il Prof. Franco Raimondo Barbabella ha il merito di aver saputo calare efficacemente la dottrina filosofica nell’attualità culturale e sociale in cui noi cittadini ci muoviamo. Ringrazio tutti i compagni di viaggio che ci hanno permesso di non bloccare la serialità dell’appuntamento annuale; fra questi, il Centro Studi Città di Orvieto e la Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto. Lo strumento della comunicazione online, l’unico possibile quest’anno, non ha compromesso la qualità generale dell’appuntamento, tutt’altro: a cominciare dalle relazioni dei prestigiosi professori ospiti, per passare attraverso gli approfondimenti interdisciplinari sviluppati dai docenti dei licei cittadini e poi giungere alle riflessioni autentiche dei nostri giovani, a cui affidiamo fiduciosi il lascito culturale della storia dell’uomo sin qui giunta”.

“Quella di quest’anno, la sesta, è stata una delle edizioni più interessanti della Decade Kantiana – aggiunge il Prof. Franco Raimondo Barbabelladati i tempi che viviamo tutti e in particolare le scuole, impegnate in un intrico di orari e di difficoltà di ogni tipo avevamo qualche timore per le adesioni e la effettiva partecipazione. Invece c’è stata una partecipazione addirittura più forte e intensa di quella, pure rilevante, degli scorsi anni. Segno non solo del valore delle scuole, ma del bisogno di sapere, e soprattutto di quel tipo di sapere che chiamiamo sapere critico, antidoto all’anticultura e alla superficialità che sta uccidendo razionalità e creatività schiacciandoci in uno stato di noncuranza e di indifferenza. Un’edizione bella, dunque, dovuta anche al grande valore dei relatori, grazie al prof Donà che ce li ha indicati. Come sempre ottima anche la collaborazione degli enti organizzatori, UniTre Orvieto e CSCO, e davvero ragguardevole il lavoro del prof. De Ninno per la gestione della piattaforma di collegamento messa a disposizione dalla Dirigente dell’IISST di Orvieto Carmela Rita Vessella, a cui va il nostro sentito ringraziamento. Speriamo che ci siano le condizioni per continuare questa che è tra le esperienze migliori di servizio culturale diretto ai giovani che si realizzano in Italia”.
Da parte sua il Professor Massimo Donà, riferimento scientifico dell’iniziativa sintetizza così l’edizione 2020: “una Decade molto particolare questa dell’11 dicembre 2020, anno della pandemia. La distanza ci ha fatto sentire ancora più vicini, forse. Massimo Marassi e Francesco Valagussa hanno egregiamente relazionato su ‘Kant e la natura’, ma soprattutto hanno saputo relazionarsi con grande empatia ai tantissimi giovani liceali che li ascoltavano davanti a uno schermo. Bravissimi anche e soprattutto i ragazzi, comunque; bellissime le loro domande, animate dalla medesima passione che tanti bravissimi insegnanti hanno evidentemente saputo trasmettere loro in tutti questi anni”.

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Ultimo aggiornamento
14/12/2020