Cariorvieto: incontro in Regione tra Presidente Tesei, Sindaco Tardani, direttore generale e neo presidente istituto di credito
COMUNICATO STAMPA n. 303/21 G.M. del 12.04.21
Cariorvieto: presidente regione Umbria, Tesei e Sindaco di Orvieto, Tardani hanno incontrato nuovo direttore generale e neo presidente istituto di credito
• Tra i temi affrontati: piano industriale, filiali, ruolo sociale di CariOrvieto a livello locale
(ON/AF) – ORVIETO – Venerdì scorso la Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, insieme al Sindaco di Orvieto, Roberta Tardani, ha incontrato il nuovo direttore generale della Cassa di Risparmio di Orvieto, Emanuele Carbonelli e il Presidente CariOrvieto Stefano Farabbi.
Incontro che, tra gli obiettivi – come riferisce una nota d’agenzia della Regione – aveva la presentazione del nuovo assetto della governance dell’istituto di credito al termine del lungo percorso che ha visto l’ingresso di Cassa di Risparmio di Orvieto nel gruppo MedioCredito Centrale insieme con Banca Popolare di Bari. In tal senso, la Governatrice Tesei ha espresso soddisfazione, per una complessa operazione che ha consentito di stabilizzare la Banca umbra, anche tramite un socio solido come il MedioCredito e che, al tempo stesso, ha permesso di mantenere lo storico marchio con cui l’istituto è presente sul territorio nonché un’autonomia operativa testimoniata proprio dalla nomina di un Direttore Generale.
L’appuntamento – evidenzia la nota di Palazzo Donini – è stato l’occasione per presentare, in linea generale, il piano industriale che prevede tra l’altro un forte impegno dell’Istituto nel versante dei prestiti a famiglie ed imprese, passaggio ritenuto da Regione e Comune fondamentale e che è dimostrazione di un apprezzato approccio sociale, soprattutto in un momento complesso come quello che stiamo vivendo.
Sia il Presidente Tesei che il Sindaco Tardani hanno puntato l’attenzione anche sul tema delle filiali. Pur comprendendo, infatti, la necessità di razionalizzazione del settore, così come la presidente Tesei aveva già fatto nei confronti di altri istituti di credito operanti in Umbria – fa sapere la Regione – è stata espressa la ferma contrarietà al depauperamento dei servizi offerti sul territorio alla cittadinanza, soprattutto quando rappresenta l’unico sportello bancario presente.
Di qui la richiesta avanzata dalle due istituzioni affinchè il piano di ristrutturazione avvenga mantenendo comunque, seppur in forme diverse, alcuni servizi soprattutto per le pmi locali e per la clientela più anziana. Sono stati pertanto richiesti impegno e attenzione particolare per quel che riguarda il ruolo sociale che la CariOrvieto deve svolgere a livello locale, attraverso la presenza in loco, la vicinanza alle necessità alla clientela e anche al fondamentale sostegno ai grandi eventi che coinvolgono il territorio.
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Ultimo aggiornamento
12/04/2021