Chiusa la SP dell’Arcone. Traffico deviato su Sferracavallo

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Chiusa la SP dell’Arcone. Traffico deviato su Sferracavallo

COMUNICATO STAMPA (di pubblica utilità) n. 758/21 G.M. del 27.09.21 
Chiusa la SP dell’Arcone. Traffico che collega casello A1 di Orvieto con il vicino Lazio e la zona industriale di Bardano, deviato su Sferracavallo
(ON/AF) – ORVIETO – Per motivi di sicurezza pubblica a seguito del danneggiamento alle travi di sostegno della struttura muraria del vecchio acquedotto (posizionate anni fa dopo un incidente analogo) che è stato provocato dall’urto del braccio di un escavatore trasportato su un mezzo pesante, questa mattina la Provincia di Terni, ente proprietario e gestore della SP 42 dell’Arcone, ha disposto la chiusura dell’arteria stradale dal km 1+450 (in corrispondenza del vivaio Albergati e dell’attività commerciale Todis) al km 1+600 (in corrispondenza del vivaio dell’Arcone). 
Fino al ristabilimento delle condizioni di sicurezza sulla SP 42, la Provincia ha proceduto anche alla sospensione temporanea dell’ordinanza n. 21545/2021 sulla SP 56 con il ripristino del doppio senso di marcia per i mezzi con massa superiore a 5t.
Il traffico che collega il casello A1 di Orvieto con il vicino Lazio e la zona industriale di Bardano, è quindi deviato nel centro abitato di Sferracavallo. 
Con decorrenza immediata e fino al ripristino delle condizioni di sicurezza del vecchio acquedotto dell’Arcone, il Comune di Orvieto ha infatti sospeso temporaneamente anche la propria ordinanza n. 44507/2019 sulla S.S.71 e sulla S.P. 56 (direzione Orvieto Scalo / Sferracavallo) con il ripristino anche nel tratto di competenza comunale, del doppio senso di circolazione per i mezzi pesanti con peso complessivo a pieno carico superiore a 5 t ed ai bus turistici muniti di autorizzazione.

Sul luogo dell’incidente che non ha provocato conseguenze alle persone, sono intervenuti i Vigili del Fuoco, la Polizia Locale e la Polizia di Stato di Orvieto, gli operatori della Protezione Civile comunale e, per i sopralluoghi, i tecnici della Provincia e della Soprintendenza.  
 

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Ultimo aggiornamento
27/09/2021