Commissione Capigruppo esprime apprezzamento su iniziativa Fondazione CRO per l’acquisizione della partecipazione di maggioranza in Casa di Risparmio Spa

COMUNICATO STAMPA n. 152/19 Comm.ne Capigruppo del 08.03.19

(ON/AF) – ORVIETO – Giovedì 7 marzo u.s. si è riunita la commissione Capigruppo per l’audizione del Dott. Marco Fratini quale componente indicato dal Comune di Orvieto nel Consiglio di Indirizzo della Fondazione Cassa Risparmio Orvieto.

Oggetto dell’audizione è stata la decisione intrapresa il 28 febbraio u.s. sia dal CdA che dal Consiglio di Indirizzo della Fondazione CR Orvieto di proporre a Banca Popolare Bari l’acquisizione della loro partecipazione di maggioranza della banca locale orvietana.

In corso di audizione, il Dott. Marco Fratini ha inteso più volte confermare ai Capigruppo presenti (Taddei, Tardani, Olimpieri, Vergaglia ed il Presidente Pettinacci) la forte e decisa volontà della Fondazione di voler essere attore protagonista del futuro dei destini della Cassa di Risparmio di Orvieto e per far questo il primo obiettivo è appunto quello di riprendersi la partecipazione di controllo della banca medesima. 

Il rappresentante della Fondazione, inoltre, sollecitato dai consiglieri comunali presenti, ha voluto sottolineare più volte che l’operazione formalizzata il 28 febbraio u.s. non deve considerarsi un’operazione spot di comunicazione, bensì una vera e propria operazione finanziaria ponderata da mesi dalla Fondazione stessa e supportata da attente analisi normative, finanziarie ed economiche.     

Alle domande dei consiglieri il Dott. Marco Fratini ha confermato che l’operazione è già all’attenzione sia dell’attuale socio di maggioranza della CRO (Banca Popolare di Bari) che monitorata da Banca d’Italia e Ministero dell’Economia (MEF). 

Il Dott. Fratini ha voluto infine togliere alcuni dubbi che erano circolati in città sulla fattibilità giuridica dell’operazione stessa a supporto della quale ha portato in commissione sia riferimenti normativi che esempi concreti di banche/casse risparmio che ad oggi risultano essere ancora controllate dalle Fondazioni bancarie. Una su tutte, ad esempio, CR Volterra dove la proprietà è al 75% della Fondazione, 20% Credit Agricole e 5% di altra Fondazione del territorio di riferimento della banca.

Al termine della riunione, i Capigruppo, nel ringraziare il Dott. Marco Fratini e la Fondazione CR Orvieto per la disponibilità concessa e con la promessa di potersi aggiornare non appena ci saranno novità di rilievo a riguardo, si sono espressi all’unanimità apprezzando positivamente l’iniziativa intrapresa dalla Fondazione che “va nell’interesse del territorio, dei clienti della Cassa, del Personale della banca e di tutto il tessuto economico locale composto di molti piccoli e medi artigiani, commerciati ed imprenditori agricoli”.