Conferenza ISAO “Le pagine nere nell’arte italiana”

COMUNICATO STAMPA n. 199/19 G.M. del 25.03.19 

(ON/AF) – ORVIETO – Prendere coscienza dei pericoli che corre il patrimonio artistico e paesaggistico italiano. 

E’ il senso del prossimo appuntamento promosso dall’ISAO / Istituto Storico Artistico Orvietano per Venerdì 29 Marzo alle ore 17:30, presso l’Auditorium di Palazzo Coelli, sede della Fondazione CRO, che vede protagonista il noto giornalista e scrittore FABIO ISMAN, che parlerà sul tema LE PAGINE NERE NELL’ARTE ITALIANA.

Un titolo che richiama l’impegno svolto, da anni, dallo stesso Fabio Isman, titolare della rubrica La pagina nera sulla rivista Art Dossier, che da sempre denuncia tutte le prevaricazioni e le frodi che l’Arte italiana ha dovuto sopportare: sia per l’incuria, sia per distruzioni decise per ignobili motivi speculativi, o più semplicemente, perché numerose opere d’arte sono state esportate clandestinamente. La sua voce molte volte si è alzata solitaria di fronte ad una generale indifferenza, che in qualche caso è sicuramente stata anche frutto di mala fede.

Isman collabora stabilmente anche con Il Messaggero, Il Giornale dell’Arte, The Art Newspaper, e Bell’Italia (dove cura la rubrica Fuoriluogo ugualmente carica di momenti di denuncia).

 

Fabio Isman è autore di Pietra su pietra (1991) dove scrisse anche di Orvieto, dei progetti della legge di recupero della Rupe e dei Beni culturali di Orvieto e Todi (cfr. pp. 247-252 e 317-318) argomento che egli stesso, in questi anni, seguì molto dalle pagine de “Il Messaggero”; I predatori dell’arte perduta, il saccheggio dell’archeologia in Italia (2009) e il recentissimo L’Italia dell’arte venduta: collezioni disperse, capolavori venduti (2017).