Consiglio Comunale approva variazione al Bilancio e riconoscimento debito

COMUNICATO STAMPA n. 681/21 C.C. del 19.08.21 

(ON/AF) – ORVIETO – Il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità dei presenti (9 consiglieri di maggioranza), il documento istruttorio relativo al riconoscimento del debito fuori Bilancio (art. 194, del TUEL) per il pagamento del servizio di stampa e postalizzazione in Italia e all’estero dei verbali per violazione al C.d.S. riferito al periodo 1 marzo 2017 /  31 maggio 2018 effettuato dalla Ditta Tecnotraffico Srl, oggi Atys Srl e al conseguente riconoscimento del debito di euro 18.993,88 la cui copertura finanziaria è garantita dall’apposito accantonamento effettuato in sede di rendiconto 2020 nel “fondo passività potenziali”.

La pratica è stata illustrata dall’Assessore al Bilancio, Piergiorgio Pizzo il quale ha spiegato che “il debito fuori bilancio si ha quando manca l’atto di impegno al pagamento di un servizio reso, in questo caso da una azienda che ha effettuato regolarmente il servizio di stampa e postalizzazione dei verbali elevati per violazione delle norme del Codice della Strada. Così come avvenne nel 2009/2014 quando ‘ripulimmo i cassetti’ di dossier lasciati sospesi, lasciando poi i cassetti in ordine, ora ci ritroviamo di nuovo a dover fare ‘pulizia’ su atti male impostati che ci sono stati lasciati in eredità. Lo abbiamo fatto e lo facciamo facendoci carico ovviamente dei problemi, tuttavia non si può non stigmatizzare che di nuovo questa maggioranza si fa carico di coprire partite lasciate in sospeso e riconoscendo che l’azienda ha effettivamente operato e va pagata”.

Stefano Olimpieri (Capogruppo “Gruppo Misto”): “giusto il richiamo alle nostre responsabilità nel presente e nel passato. A tale riguardo colgo l’occasione per ricordare l’amico e collega Marco Tiberi deceduto circa un mese fa, che per alcuni anni ha svolto con passione il mandato di consigliere comunale tra le file della Democrazia Cristiana. Nel merito dell’atto in approvazione va detto che si tratta di un debito fuori bilancio sostenibile, ma il dato politico è che l’assenza dell’allora Sindaco Germani e del Vice Sindaco Croce non ci da modo di capire le ragioni di come sia maturato questo debito fuori bilancio. Farsi carico degli atti anche delle precedenti amministrazioni non è di per sé un problema, ma non posso non evidenziare che anche adesso ci troviamo a sanare un debito pregresso, per fortuna di lieve entità, però ci ricordiamo quando dodici anni fa sono stati affrontati debiti ben più gravi.  Penso alla gestione dei parcheggi a strisce blu e insilati da parte dell’Atc che il Comune peraltro pagava, conduzione che da quando è tornata  alla gestione diretta del Comune frutta all’Ente circa 2 mln/anno e penso anche alla gestione dei parcheggi per i bus turistici. Voto a favore”.

Andrea Sacripanti (capogruppo “Lega – Salvini per Orvieto”):  “votiamo a favore perché dobbiamo sanare cose del passato. Desidero rammentare i titoloni che i nostri predecessori usavano annunciando l’azzeramento dei deficit e chissà quante e quali promesse di sviluppo futuro. Io  mi limito a dire loro che dovrebbero vergognarsi. Sono ‘leoni da tastiera’ sui social, ma sono dei codardi perché non si presentano in Consiglio Comunale, e si limitano a sbeffeggiare dai social. Il bilancio ci consente di sanare questo debito che per fortuna non è grande, ma il principio politico di fondo sta nell’incapacità e nella incompetenza di certi amministratori”.