Consiglio Comunale autorizza società partecipata ATC alla firma dei patti parasociali

COMUNICATO STAMPA n. 099/21 C.C. del 11.02.21

(ON/AF) – ORVIETO – Il Consiglio Comunale ha approvato (10 favorevoli: maggioranza; 4 astenuti: Mescolini, Giovannini, Croce, Barbabella) l’atto di autorizzazione al rappresentante del Comune di Orvieto nell’Assemblea della Società Azienda Trasporti Consorziali SpA, direttamente partecipata dall’Ente, ad esprimere voto favorevole alla sottoscrizione dei patti parasociali tra i soci di Umbria TPL e Mobilità SpA che avverrà il 15 febbraio.  

Illustrando l’atto, l’Assessore al Bilancio, Enti e Partecipazioni, Piergiorgio Pizzo ha spiegato che “La società ATC a breve procederà alla liquidazione quindi i Comuni si troveranno ad essere proprietari del patrimonio.  Il Comune di Orvieto partecipa direttamente per la quota del 8,97% al capitale sociale della Società ATC Terni SpA in liquidazione volontaria dall’8 giugno 2016. La stessa società possiede a sua volta il 18,15% delle Società Umbria TPL e Mobilità SpA la cui mission aziendale attiene l’esercizio delle attività di trasporto pubblico e lo svolgimento dei servizi connessi alla mobilità pubblica e privata. Di entrambe risultano soci, oltre ad ATC Terni SpA, anche: Regione Umbria, Comune di Perugia Provincia di Perugia e Comune di Spoleto. Sulla base della partecipazione suddetta, anche il Comune di Orvieto ha a sua volta una partecipazione indiretta in Umbria TPL e Mobilità SpA pari al 1,63%. La stipula di patti parasociali tra i soci di Umbria TPL e Mobilità Spa per la governance della Società, il cui schema è stato approvato dalla Giunta Regionale, ha quindi la finalità di disciplinare lo svolgimento del controllo analogo congiunto, secondo il modello societario ‘in house providing’ e a regolare il conforme esercizio del diritto di voto in Assemblea dei Soci. Ovvero, i soci demandano le attività di esercizio congiunto dei poteri di indirizzo e controllo ad un Comitato di Coordinamento disciplinandone, attraverso i patti parasociali, le competenze, le modalità di funzionamento e le determinazioni di voto concordi da assumere in sede assembleare ogni qualvolta vengano trattate materie riguardanti il trasporto pubblico regionale e locale. I patti parasociali sono in linea con quanto detto dalla Corte Conti dell’Umbria relativamente al controllo analogo. Sono un modo per uniformare la decisione. Il 15 febbraio andremo in assemblea della Spa dando mandato al liquidatore di procedere”.

In fase di dibattito solo il Cons. Franco Raimondo Barbabella (Capogruppo “Prima gli orvietani”) ha chiesto “i patti sono utili per non disperdere i voti, ma per fare che cosa? Ovvero quale è la posizione che andiamo ad assumere?”.

Nella replica l’Assessore Pizzo ha precisato che “l’Assemblea dei Soci è chiamata a deliberare in materia di bilancio e in tutti i casi tutti i cosi in cui il CdA decide determinate modifiche sentiti i soci. In quelle sedi si deciderà come votare. L’idea è solo quella di avere un contenitore dove i soci discutono prima di andare a votare e comunque ogni socio ha diritto di ottenere dalla società tutti gli elementi oggetto di approvazione”.