COMUNICATO STAMPA n. 306/22 C.C. del 27.04.22
Osservatorio Permanente sul fenomeno delle Dipendenze. Consiglio Comunale di Orvieto approva la composizione e nomina i propri rappresentanti
(ON/AF) – ORVIETO – Il Consiglio Comunale ha nominato (9 favorevoli, 1 astenuto: Garbini) i cinque componenti (tre designati dalla maggioranza e due dalla minoranza consiliare) che in rappresentanza del Comune di Orvieto, entreranno a far parte dell’Osservatorio Permanente sul fenomeno delle Tossicodipendenze, in aggiunta ai membri che ne fanno parte di diritto, ovvero: il Presidente del Consiglio Comunale, l’Assessore alle Politiche Sociali e il Presidente della Commissione Consiliare “Affari Generali e Istituzionali”.
I cinque membri nominati e indicati in sede di Conferenza dei Capigruppo sono i Consiglieri: Franco Raimondo Barbabella, Cristina Croce, Anna Celentano, Beatrice Casasole e Gionni Moscetti.
L’atto è stato presentato dall’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Orvieto, Alda Coppola che presiede e coordina l’Osservatorio con il supporto tecnico dell’Ufficio Servizi Sociali.
L’Assessore ha richiamato la storia dell’Osservatorio permanente sul fenomeno delle tossicodipendenze “istituito dal Comune di Orvieto con atto di Consiglio nel giugno 1997 per una conoscenza puntuale e continua dell’evolversi del fenomeno sul territorio; raccordare a livello territoriale le esperienze e le attività di tutti coloro che a diverso titolo intervengono sulla materia; effettuare indagini periodiche e campagne informative/preventive sul fenomeno della tossicodipendenza in collaborazione con i servizi istituzionalmente preposti; individuare e realizzare iniziative; formulare proposte alle Giunte ed ai Consigli dei Comuni facenti parte l’Osservatorio e riferire semestralmente ai Consigli Comunali e all’Assemblea dei Sindaci dei Comuni della Zona Sociale n. 12 sulla propria attività facendone conoscere i risultati a livello informativo.
La denominazione di Osservatorio permanente sul fenomeno delle tossicodipendenze – ha aggiunto – è stata poi modificata nel 2014 con quella di ‘Osservatorio permanente sul fenomeno delle dipendenze’, con l’obiettivo di estenderne i compiti anche a tutti quei fenomeni connessi alle dipendenze comportamentali e ad indirizzare i componenti dell’Osservatorio all’attenzione verso il fenomeno della ludopatia. Oggi quindi vogliamo porre l’attenzione su uno strumento che ha una lunga storia ed alcune vicissitudini dal momento che dopo il 2014 ci sono stati anni in cui non ci sono stati più progetti finanziati e nel tempo tale strumento aveva perso un po’ del suo spessore. L’Osservatorio ha ripreso nel 2019 in maniera più attenta e dopo il Covid ha svolto il suo lavoro. Ora c’è tutta l’intenzione di riprendere questa esperienza nella maniera più giusta perché è veramente uno strumento molto importante. Avendo incontrato più volte consiglieri ed esponenti dell’Osservatorio sono emerse molte idee ed un giudizio comune di opportunità che questo strumento mantenga il suo ruolo. La compagine che compone l’Osservatorio è importante e consentirà di portare avanti iniziative vere rispetto alle tante dipendenze che riguardano non solo i ragazzi ma anche gli adulti. La Regione al riguardo finanzierà un progetto sulle ludopatie, un problema che riguarda prevalentemente le fasce di età più mature, di qualsiasi estrazione sociale, maschi e femmine indistintamente. Ripartiremo con un convegno in programma il 10 maggio presso la sala consiliare che stiamo organizzando con i vari rappresentanti dell’Osservatorio. Si tratta di una prima iniziativa prevista nell’ambito della programmazione dell’attività dell’Osservatorio”.
“L’organismo – ha concluso – si compone di soggetti istituzionali (i Comuni della Zona Sociale n. 12: Allerona, Baschi, Castelgiorgio, Castelviscardo, Fabro, Ficulle, Montecchio, Montegabbione, Monteleone d’Orvieto, Orvieto, Parrano e Porano) e soggetti attivi della società civile, quali: il Responsabile del Distretto Usl Umbria 2, del Ser.D Usl Umbria 2 Distretto di Orvieto, della Compagnia Carabinieri, della Guardia di Finanza, del Commissariato di Pubblica Sicurezza e della Casa di Reclusione di Orvieto (ciascuno con un rappresentante), e i rappresentanti le Scuole del territorio (Istituto comprensivo Alto Orvietano, Istituto Comprensivo Orvieto Baschi, Istituto comprensivo Orvieto Montecchio, Istituto comprensivo Orvietano Allerona, Istituto d’Istruzione Superiore Scientifico e Tecnico e Istituto d’istruzione Superiore Artistica Classica e Professionale). Ne fanno parte infine, i soggetti del Terzo Settore con i rappresentanti di: Cooperativa Sociale “Il Quadrifoglio”, Associazione Club Alcolisti Anonimi in Trattamento, Caritas-Orvieto, Associazione Orviet’AMA e ‘Lauhen’ per le Comunità Terapeutiche”.
Dibattito:
Cristiana Croce (Capogruppo “Siamo Orvieto”): “sono favorevole alla ripartenza dell’Osservatorio che era rimasto fermo alla precedente consiliatura. Comunque anche se giunge in ritardo rispetto all’insediamento dell’Amministrazione, colgo positivamente questa occasione e la sinergia che ci permetterà di intercettare di anno in anno le nuove criticità. Negli anni in cui me ne sono occupata in veste di assessore alle politiche sociali, l’Osservatorio ha dato modo di svolgere iniziative importanti con le Scuole. Grazie a questo strumento che si è trasformato, oggi ancora di più si guarda ai bisogni dei giovani nella fase del post emergenza sanitaria. Saluto il nuoco corso dell’Osservatorio come qualcosa di concreto e importante come anche l’annunciato finanziamento per il contrasto alla ludopatia che, ricordo, prevedeva anche la possibilità di incentivi per i commercianti che dichiaravano le loro attività ‘no slot’”.
Beatrice Casasole (“Gruppo Misto”): voterò a favore in quanto ho sempre creduto alla rete per risolvere i problemi. L’Osservatorio è uno strumento di relazione e collaborazione per trovare soluzioni di contrasto a questi problemi che con il Covid sono aumentati e peggiorati. Spero di poter svolgere il mio compito al meglio. Sono molto propositiva per creare una rete e un tavolo di analisi sulle varie problematiche, per difendere e garantire la massima efficienza al fine di dare forma a strumenti concreti per gestire al meglio la vita di ognuno di noi e contrastare tali fenomeni”.
Franco Raimondo Barbabella (Capogruppo “Prima gli Orvietani”): “dò atto all’Assessore di aver ripreso in mano con decisione l’opportunità di ragionare complessivamente e collettivamente di un fenomeno che è complesso e che ci preoccupa molto, come genitori e cittadini. C’è una difficoltà di stabilizzazione affettiva e psicologica che è in crescita perché c’è un malessere profondo, che è anche un malessere delle relazioni. C’è bisogno di attestarsi non tanto sulle dipendenze ma sulle cause delle dipendenze che chiamiamo genericamente ‘disagio’, un aspetto che va indagato senza però imbattersi negli organismi pletorici. La mia raccomandazione è proprio quella di evitare la pletoricità. In questo senso, ad esempio, un tema non certo semplice è quello del linguaggio che usiamo e l’accordo terminologico, che per l’appunto è diverso per ciascuna delle componenti rappresentate nell’Osservatorio. Per questo propongo la formazione di gruppi di lavoro specifici che tendano ad individuare delle azioni possibili, indirizzi, scelte, capacità di rapporto con la realtà concreta che è un tema diverso da quello dei finanziamenti”.
Gionni Moscetti (Gruppo “Lega – Salvini per Orvieto”): “sono favorevole e mi fa piacere di far parte di una squadra che lavorerà a tematiche sociali molto sentite, rispetto alle quali do la piena disponibilità”.
Replica Assessore Coppola: “sono contenta che c’è la volontà di lavorare tutti in questa direzione. Alla condivisione dovrà seguire l’aspetto delle azioni. Concordo con la proposta della creazione dei sottogruppi per meglio aiutare le persone. Ringrazio tutti i Consiglieri che hanno espresso buona volontà e auguro buon lavoro a voi e a me stessa”.
Dichiarazioni di voto, Umberto Garbini (Capogruppo “Fratelli d’Italia”): “ho apprezzato molto l’intervento dell’Assessore, ma avendo appreso i nomi proposti dalla maggioranza proprio pochi minuti prima della seduta, devo dire che sul piano del metodo non vi è stata condivisione all’interno della maggioranza. Ho visto negli occhi dell’Assessore grande entusiasmo e le auguro buon lavoro, ma su questo atto mi astengo per ribadire l’importanza di seguire un metodo”.
Martina Mescolini (Capogruppo “Partito Democratico”): “l’Osservatorio ha una lunga storia. Tengo a precisare che quando nel 2014 l’Amministrazione si insediò vennero nominati i componenti. In quegli anni già emergevano i problemi delle ludopatie. Il problema dell’alcool, tra uso e abuso, è un altro grave tema. L’Osservatorio quindi è importante perché mette insieme tutti i vari soggetti che operano in ambiti diversi delle realtà sociali del territorio. In base alla conoscenza reale dei vari fenomeni delle dipendenze, si possono decidere infatti le soluzioni più adeguate per arginarli. Ricordo che sono già in atto delle azioni come l’Unità di Strada che è finalmente ripartita, e che ha una funzione anche di ‘peer education’ fra i giovani i quali si impegnano fattivamente ad incontrare altri giovani ad esempio fuori delle discoteche. Questo lavoro di conoscenza preliminare del fenomeno è fondamentale per ogni futura azione concreta da porre in atto. Di qui anche l’appello che mi permetto di rivolgere alla maggioranza, ovvero a condividere quanto più possibile le scelte. Apprezziamo le parole di grande stima usate dal Presidente verso l’Assessore ma è vero che è necessaria una coesione generale, a partire dalla stessa maggioranza”.
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La nuova composizione dell’Osservatorio sul fenomeno delle tossicodipendenze è la seguente:
Comune di Orvieto
– Presidente Consiglio Comunale e Presidente 1° Commissione Consiliare – Umberto Garbini
– Assessore alle Politiche Sociali – Alda Coppola
– Consigliere Comunale – Franco Raimondo Barbabella
– Consigliere Comunale – Cristina Croce
– Consigliere Comunale – Anna Celentano
– Consigliere Comunale – Beatrice Casasole
– Consigliere Comunale – Gionni Moscetti
Comuni della Zona Sociale n. 12
– Allerona
– Baschi
– Castelgiorgio
– Castelviscardo
– Fabro – Marcella Quintavalle
– Ficulle – Francesca Barbini
– Montecchio – Ludovica Neri
– Montegabbione
– Monteleone D’Orvieto
– Parrano
– Porano – Giovanna Brunelli
– Direttore del Distretto Usl Umbria 2 – Massimo Marchino
– Ser.D Orvieto – Tamara Bellezza – Letizia Gasparri
– Compagnia Carabinieri
– Guardia di Finanza – Antonio Di Genua
– Commissariato Pubblica Sicurezza
– Casa di Reclusione di Orvieto
Scuole
– Istituto Comprensivo Alto Orvietano – Elena Dragoni
– Istituto Comprensivo di Orvieto/Baschi – Francesca Rosella / Orietta Storti
– Istituto Comprensivo Orvietano – Allerona
– Istituto Comprensivo Orvieto Montecchio – Paola Miscetti
– Istituto d’Istruzione superiore scientifico e Tecnico – Giulia Ruina / Simona Mingardi
– Istituto d’Istruzione Superiore Artistica Classica e Professionale – Marco Corba
Terzo Settore
– Cooperativa Sociale Il Quadrifoglio – Elena Borsetti
– Associazione Club Alcolisti Anonimi in Trattamento –
– Caritas Orvieto –
– Associazione Orviet’AMA – Giuseppe Cantarini
Comunità Terapeutiche
– Comunità Terapeutica Lahuen – Simona Granieri
Le nomine, attualmente non formalizzate dei soggetti istituzionali e soggetti attivi della società civile saranno integrate nell’organismo.
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