Consiglio comunale, le question time della seduta del 27 dicembre

Le domande dei consiglieri e le risposte della Giunta

(COMUNICAZIONE) ORVIETO – I recenti atti vandalici in città, il nuovo piano regionale dei rifiuti, la situazione di Porta Maggiore, le problematiche dei pendolari, la nuova campagna di vaccinazione anti Covid e le sterilizzazioni delle colonie feline. Sono stati questi gli argomenti discussi nel corso delle question time nella seduta del consiglio comunale di Orvieto del 27 dicembre 2023.

Federico Giovannini (Pd) ha chiesto al sindaco di valutare la possibilità di convocare un tavolo per la sicurezza dopo i recenti atti vandalici che si sono verificati in città e i furti nella zona del Tamburino e di incrementare i controlli in vista dell’inizio di Umbria Jazz Winter.

“Il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica – ha risposto il sindaco Roberta Tardani – viene convocato dalla Prefettura di Terni e si è riunito qualche giorno fa dopo gli episodi che stanno creando una situazione di allarme ma soprattutto stanno dando un’immagine che non appartiene alla nostra città. Nel corso della riunione sono state valutate le azioni da mettere in campo per contrastare questi fenomeni e sono stati ampliati i servizi nelle aree della città dove si sono verificati tali atti. Le forze dell’ordine fanno quello che prevede la legge e la normativa non prevede l’arresto per atti vandalici. Il Comune di Orvieto ha presentato una denuncia identificando una fattispecie di reato che può aggravare i provvedimenti nei confronti degli autori. Confidiamo che la magistratura prenda in considerazione la nostra denuncia. Per quanto riguarda Umbria Jazz, il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica si riunirà il 28 dicembre”. 

Giuseppe Germani (Orvieto Civica e Riformista) ha chiesto di conoscere lo stato dell’arte dopo l’approvazione del nuovo piano regionale dei rifiuti e quale sarà l’atteggiamento del Comune di Orvieto sull’individuazione del sito per la realizzazione del termovalorizzatore.

“Innanzitutto – ha replicato il sindaco e assessore all’Ambiente, Roberta Tardani – esprimo soddisfazione per l’approvazione di un piano dei rifiuti che definisce residuale l’utilizzo delle discariche e finalmente individua una chiusura del ciclo dei rifiuti attraverso la termovalorizzazione. Sappiamo bene infatti che in questi anni siano state quasi esclusivamente le discariche gli impianti di trattamento di rifiuti e siano stati riempiti di rifiuti i nostri territori. Da febbraio partirá tutto l’iter e a marzo sarà Auri a indire la manifestazione di interesse per l’individuazione del sito, successivamente si procederà alla gara per la realizzazione in project financing del termovalorizzatore che sarà attivo a partire dal 2028. Dopo le manifestazioni di interesse dunque capiremo quali saranno i Comuni e i soggetti gestori interessati. Con il nuovo piano dei rifiuti nella nostra discarica arriverà solo il residuo di quello che verrà prodotto. Ringrazio il governo regionale per aver finalmente intrapreso una direzione moderna e sostenibile per la gestione dei rifiuti”.   

Alessio Tempesta (Gruppo misto) ha chiesto di conoscere i tempi di ripristino di Porta Maggiore dopo il piccolo crollo di una parte dell’arco e quali interventi sono previsti per il problema della nidificazione dei piccioni.

“La parte del paramento che si è distaccata – ha risposto il vicesindaco con delega al Patrimonio, Mario Angelo Mazzi – era già stata oggetto di un intervento alcuni anni fa da parte della Scuola Edile. Porta Maggiore, sia a destra che a sinistra, è completamente vuota. La parte sinistra è accessibile, è stata ispezionata e sarà bonificata. Anche la parte destra, dove una volta c’erano dei bagni, è stata riaperta e sarà recuperata. Gli ammaloramenti che si verificano sull’arco dipendono dall’umidità che si forma proprio in questi vani che sono rimasti chiusi. Per quanto riguarda il guano dei piccioni sono stati fatti degli interventi per applicare elementi anti intrusione ma il problema, per quanto sia stato contenuto, persiste ancora. Abbiamo già un progetto generale di riqualificazione della struttura e trattandosi di semplici manutenzioni e ripuliture non siamo soggetti alla supervisione della Soprintendenza alla quale però invieremo una relazione per specificare quale sarà l’ordine degli interventi”.  

Federico Giovannini (Pd) ha chiesto all’amministrazione comunale come intende affrontare le problematiche evidenziate dai pendolari dopo l’entrata in vigore dell’orario invernale e sull’aumento dei tempi di percorrenza per Roma.

“Siamo in contatto con la direzione regionale di Trenitalia e l’assessore regionale ai Trasporti, Enrico Melasecche – ha detto il sindaco Roberta Tardani – per affrontare le criticità. Convocheremo un incontro con il comitato dei pendolari per renderli partecipi dell’esito di questo confronto“.

Cristina Croce (Siamo Orvieto) ha evidenziato le poche informazioni date sulla possibilità di vaccinarsi visto l’aumento dei casi di Covid.

“Le vaccinazioni – ha risposto il sindaco Roberta Tardani – possono essere prenotate presso le farmacie, medici di base e al Distretto sanitario di via Postierla dove oggi è possibile vaccinarsi dalle 9 alle 17. Daremo maggiori informazioni anche sui canali dell’amministrazione comunale“.

Alessio Tempesta (Gruppo Misto) ha chiesto al sindaco se fosse a conoscenza della sospensione dal 26 ottobre della campagna di sterilizzazioni da parte dell’Usl Umbria 2 presso l’ambulatorio veterinario di Bardano.

“Sono assolutamente al corrente di tutto – ha replicato il sindaco Roberta Tardani – ho avuto contatti con i responsabili di alcune colonie feline e sono anche intervenuta presso la direzione del servizio veterinario dell’Usl Umbria 2 per risolvere la questione. C’è stato un problema alla struttura che speriamo possa essere risolto il prima possibile. In questa fase di emergenza è possibile effettuare le sterilizzazioni a Terni e sarà la stessa Usl a provvedere a trasportare i gatti per poi riconsegnarli alle colonie feline e sarà sempre la Usl e a sostenere le spese di trasporto”.