COMUNICATO STAMPA del 12.4.23
(COMUNICAZIONE) ORVIETO – I cestini per i rifiuti in località La Svolta, la cittadinanza onoraria a Sami Modiano, la situazione dei bagni al parcheggio di Piazza della Pace, la gestione dei rifiuti, il piano regionale dei trasporti, la messa in sicurezza del Pozzo di San Patrizio, gli orari dell’ufficio postale di Orvieto centro e l’apertura della piscina comunale sono stati gli argomenti trattati nelle question time del consiglio comunale del 13 aprile.
Beatrice Casasole (Civitas–Progetto Orvieto) ha chiesto informazioni sul posizionamento dei cestini per i rifiuti nella zona de La Svolta.
“Abbiamo raccolto la segnalazione dei cittadini di implementare i cestini per i rifiuti – ha risposto il sindaco Roberta Tardani – e abbiamo attivato la Cosp che procederà all’installazione il prima possibile”
Giuseppe Germani (Orvieto Civica e Riformista) ha chiesto al sindaco di dare seguito all’impegno di conferire la cittadinanza onoraria a Sami Modiano manifestato in occasione della recente visita a Orvieto del sopravvissuto ai campi di sterminio.
“Stiamo verificando con il segretario comunale la procedura per il conferimento della cittadinanza onoraria a Sami Modiano – ha risposto il sindaco Tardani – che proporrò personalmente al consiglio comunale”.
Federico Giovannini (Pd) ha sollecitato il ripristino dei servizi igienici nel Piazzale della Pace e chiesto l’intervento dell’amministrazione comunale presso le Ferrovie dello Stato per il ripristino del funzionamento dei servizi igienici della stazione ferroviaria e per l’individuazione di uno spazio di accoglienza per i turisti come avviene in altre stazioni come quella di Perugia.
“Abbiamo avuto rassicurazioni – ha replicato il sindaco Tardani – che il servizio dei bagni di Piazzale della Pace sarebbe ripreso a pieno regime dopo la riduzione di orario nel periodo di minor affluenza turistica. Chiederemo a Ferrovie dello Stato di controllare lo stato dei servizi igienici presso la stazione e verificheremo con loro se ci siano ipotesi di ristrutturazione degli spazi che al momento non mi risultano”.
Andrea Sacripanti (Lega) ha chiesto al sindaco, anche in qualità di membro del direttivo dell’Auri, come la Regione e l’Auri stesso intendano armonizzare la gestione unica del sistema dei rifiuti e del futuro termovalorizzatore con i contratti attualmente in essere nei vari sub ambiti che hanno scadenze diverse nel tempo.
“Si tratta di un argomento complesso – ha replicato il sindaco Tardani – e la discussione è in divenire. Si andrà verso una gestione unica del sistema dei rifiuti. Auri sta ragionando con la Regione Umbria sulle modalità di espletamento dei bandi di gara che riguarderanno anche il termovalorizzatore. Lo stesso presidente di Auri nel corso dell’ultima assemblea dei sindaci ha mostrato preoccupazione per l’entità economica della gara, circa 3 miliardi, per la quale serviranno criteri chiari e stringenti. Quando ci saranno elementi più definiti sarà mia cura informare il consiglio comunale”.
Giuseppe Germani (Orvieto Civica e Riformista) ha chiesto di sapere se anche la funicolare di Orvieto sarà inserita nella prossima gara per la gestione del Trasporto pubblico locale o se ci sarà un’altra procedura.
“La Regione Umbria ha inserito nel Tpl sia la funicolare di Orvieto che il Minimetrò di Perugia – ha risposto l’assessore ai Trasporti, Gianluca Luciani – ed entrambe saranno inserite nella gara per la gestione”.
Federico Giovannini (Pd) ha chiesto aggiornamenti sui lavori di messa in sicurezza del Pozzo di San Patrizio relativi alla scalinata e ai finestroni.
“I lavori sono stati appaltati a un’impresa che opera nel settore dei beni culturali – ha replicato il vicesindaco e assessore al Patrimonio, Mario Angelo Mazzi – e ora concorderemo con loro come conciliare l’intervento con i flussi al Pozzo per evitare che nel periodo di maggiore affluenza ci sia un cantiere”.
Cristina Croce (Pd) ha chiesto di sapere quali siano gli intendimenti di Poste Italiane dopo il periodo di sperimentazione del nuovo orario dell’ufficio di Orvieto centro che scade il 21 aprile.
“Non ho ancora notizie ufficiali – ha risposto il sindaco Tardani – siamo in attesa delle valutazioni di Poste Italiane nel periodo di sperimentazione”.
Cristina Croce (Pd) ha chiesto aggiornamenti sull’apertura della piscina comunale, “una questione che sta diventando imbarazzante per l’amministrazione comunale”.
“L’imbarazzo è soprattutto il mio – ha risposto l’assessore allo Sport, Carlo Moscatelli – i lavori alla piscina comunale sono terminati da mesi ma purtroppo Italgas non riesce ancora a garantirci la fornitura del gas. Abbiamo fatto anche una lettera di diffida ma non riusciamo a uscire da questa empasse. Ci saranno sicuramente dei problemi ma questi problemi li stiamo scontando noi e i nostri cittadini”.