Coranavirus: estese a tutta Italia le misure urgenti per contenere il contagio
COMUNICATO STAMPA (di pubblica utilità) n. 155/20 G.M.
Coronavirus: dal 10 Marzo 2020 “zona rossa” estesa a tutta l’Italia
• Le misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale approvate nel terzo Dpcm hanno efficacia a partire dal 10 marzo fino al 3 aprile 2020
(ON/AF) – ORVIETO – 09.03.20 – A seguito dell’evolversi della situazione epidemiologica del COVID-19, il carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia e l’incremento dei casi su tutto il territorio nazionale, con nuovo Dpcm emanato nella tarda serata di oggi, 9 marzo 2020, vengono estese all’intero territorio italiano le misure già previste nel precedente decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo u.s. ed è vietata ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico (Vedi Allegato 1).
COSA EVITARE:
– Gli spostamenti delle persone fisiche in entrata e in uscita dai territori, salvo per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità (tragitto casa-lavoro). In caso di controllo vanno spiegati i motivi dello spostamento. Si può compilare il modulo di autocertificazione valido anche per chi si sposta a piedi (Vedi Allegato 2).
– Chi ha sintomi da infezione respiratoria e febbre superiore a 37,5° C deve restare presso il proprio domicilio, limitare al massimo i contatti sociali e chiamare il Medico di Famiglia, il numero verde regionale o, in casi urgenti, il 112 o il 118.
– Merci e Generi Alimentari circolano liberamente. I negozi di generi alimentari restano aperti.
SONO SOSPESE LE SEGUENTI ATTIVITA’:
– Fino al 3 aprile le attività didattiche (servizi educativi dell’Infanzia, Scuole, Università)
– Tutte le attività sportive e le attività presso palestre, impianti e centri sportivi, piscine, centri natatori e centri benessere, centri termali, sociali, ricreativi e culturali
– Tutte le manifestazioni in luogo pubblico, privato o aperto al pubblico
– Chiusi teatri, sale cinematografiche, sale scommesse, pub, scuole da ballo e altri locali di pubblico spettacolo
– Annullata ogni cerimonia, civile e religiosa e anche i funerali
– I luoghi di culto sono aperti, senza cerimonie e nel rispetto delle distanze di sicurezza interpersonale di almeno un metro tra i visitatori
– Chiusi i Musei e altri luoghi della cultura
– Sospese le procedure concorsuali pubbliche e private (compresi quelli per il conseguimento della patente di guida)
– Bar e Ristoranti funzionano tra le ore 6 e le 18 a condizione del rispetto delle distanze di sicurezza. E’ prevista la sospensione dell’attività in caso di violazione delle norme comportali
– Nelle giornate festive e prefestive sono chiuse le medie e grandi strutture di vendita e centri commerciali
– La chiusura non riguarda le farmacie, parafarmacie e punti vendita di generi alimentari e negozi il cui gestore è chiamato a garantire comunque il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale
– Si possono svolgere i mercati nei giorni infrasettimanali. Sono vietati invece nei fine settimana.
Allegati
Ulteriori informazioni
Ultimo aggiornamento
09/03/2020