Coronavirus: aggiornamento situazione epidemiologica e campagna vaccinale. Ai giovani il vaccino Pfizer o Moderna
COMUNICATO STAMPA (di pubblica utilità) n. 481/21 G.M. del 10.06.21
Coronavirus: aggiornamento situazione epidemiologica e campagna vaccinale. Ai giovani il vaccino Pfizer o Moderna
(ON/AF) – ORVIETO – “I giovani sono stati e continueranno ad essere vaccinati con Pfizer o Moderna, nel rispetto delle indicazioni che in tal senso sono state chiare. Nelle due giornate ad essi dedicate, tutti i maturandi sono stati vaccinati con vaccini mRNA, gli stessi tecnici sconsigliano la somministrazione di dosi di vaccino AstrAzeneca ai giovani”. Lo ha precisato oggi l’Assessore alla Salute della Regione Umbria, Luca Coletto nella conferenza stampa di aggiornamento settimanale sull’andamento della situazione epidemiologica e della campagna vaccinale, affrontando la questione della tipologia di vaccino somministrato ai giovani nei punti vaccinali del territorio umbro e precisando che, nella programmazione della campagna delle vaccinazioni la Regione Umbria ha applicato e rispettato tutte le indicazioni dei protocolli nazionali.
All’incontro hanno partecipato oltre all’assessore, il direttore regionale alla Salute e Welfare, Massimo Braganti, il commissario per l’emergenza Covid, Massimo d’Angelo, l’amministratore unico di Umbria digitale, Fortunato Bianconi, Carla Bietta e Mauro Cristofori del Nucleo epidemiologico regionale.
Lo riferisce una nota d’agenzia della Regione Umbria che, riguardo all’aspetto epidemiologico evidenzia buone notizie l’Umbria, dato che l’incidenza dei casi è in discesa e in costante miglioramento, dimostrando che il tracciamento continuo e tutte le misure adottate hanno prodotto dei risultati positivi.
Relativamente alle vaccinazioni l’Umbria risulta al primo posto per l’immunizzazione dei novantenni e settantenni, al secondo posto per gli ottantenni. Per la vaccinazione dei cittadini di età compresa tra i 60 e 69 anni l’Umbria è collocata al 15/mo posto tra le Regioni italiane, ma in realtà ha spiegato Fortunato Bianconi “sarebbe al quinto, visto che non sono state conteggiate le vaccinazioni con Johnson & Johnson”.
Una accelerazione alla campagna vaccinale arriverà a seguito dell’accordo con le farmacie che a partire da lunedì avvieranno le somministrazioni vaccinando i cittadini a partire dai 60 anni che potranno prenotarsi direttamente in farmacia.
Con la definizione delle linee di indirizzo per la somministrazione del vaccino nei luoghi di lavoro, si stanno predisponendo inoltre le iniziative per permettere alle aziende che vorranno organizzarsi in tal senso, di essere operative.
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Ultimo aggiornamento
10/06/2021