Coronavirus: anticipo seconde dosi vaccino a soggetti estremamente vulnerabili che non hanno ancora compiuto ciclo vaccinale e somministrazione vaccino ai turisti

COMUNICATO STAMPA (di pubblica utilità) n. 563/21 G.M. del 04.07.21

(ON/AF) – ORVIETO – In Umbria è concessa prioritariamente la possibilità di anticipare la seconda dose – fino al tempo utile di 21 giorni per i vaccini Pfizer e 28 per Moderna dalla prima dose – ai soggetti estremamente vulnerabili che ancora non hanno compiuto il ciclo vaccinale, ciò a seguito delle indicazioni della struttura commissariale approvate dal Comitato Tecnico Scientifico e a causa della limitata fornitura di vaccini.

Lo comunica una nota della Regione Umbria / Commissario per l’emergenza Covid, Massimo D’Angelo precisando che la possibilità di anticipare è concessa anche alle altre categorie e che, al momento, sono stati gestiti coloro che ne hanno fatto richiesta e avevano la seconda dose programmata fino al 21 luglio. Progressivamente si estenderà in base al numero di dosi che perverranno dalla Struttura commissariale nazionale. 

Coloro i quali hanno richiesto l’anticipo della seconda dose riceveranno SMS con indicazioni per prenotare lo spostamento della seconda dose tramite portale. Hanno già ricevuto SMS coloro che avevano programmata la seconda dose entro il 21 luglio. Progressivamente verranno contattati i restanti richiedenti. 

Per coloro che non hanno ancora fatto richiesta, nei prossimi giorni verrà resa disponibile la procedura di anticipazione.

I turisti che chiedono di vaccinarsi in Umbria vengono presi in carico, ma sarà data la possibilità di effettuare la vaccinazione solo se ci saranno le dosi disponibili. 

I  residenti che hanno fatto la prima dose fuori regione per lavoro, per studio o perché sono andati a fare un Vaccin day, verranno presi in carico per fare la seconda dose organizzandole per il tempo massimo possibile in relazione alle disponibilità di vaccino. 

In questo mese – fa sapere il commissario per l’emergenza Covid in Umbria – vista la rimodulazione delle dosi consegnate dal governo centrale, la programmazione è orientata solo per la somministrazione di seconde dosi e comunque si dovrà  prima garantire chi ha fatto la prima dose in Umbria.