Coronavirus: consegnato alla gestione dell’azienda ospedaliera di Perugia l’ospedale da campo regionale

COMUNICATO STAMPA (di pubblica utilità) n. 077/21 G.M. del  07.02.21 

(ON/AF) – ORVIETO – Dopo le operazioni di collaudo, ieri è stato consegnato alla gestione dell’ospedale “Santa Maria della Misericordia” di Perugia l’ospedale da campo della Regione Umbria, installato nei pressi dell’Ospedale del capoluogo divenendone di fatto un nuovo reparto.

Lo comunica una nota di Palazzo Donini secondo la quale la struttura, di cui si è dotata la Regione Umbria è e sarà estremamente utile nelle emergenze, Covid e non solo, permettendo di ampliare l’offerta di posti letto anche in terapia intensiva dedicati.

La struttura è composta da 10 posti di terapia a bassa intensità, 16 di terapia subintensiva e 12 di terapia intensiva, è dotata di macchinari di ultima generazione e attualmente è collegata con i gas medicali dell’ospedale così come i report dei macchinari vengono caricati in remoto sul computer dell’Azienda Ospedaliera. 

L’ospedale da campo è dotato inoltre di riscaldamento e aria condizionata, gruppi di generazione in grado di farlo funzionare anche in caso di mancanza di energia elettrica ed è attrezzato di 5 serbatoi di acqua, per un totale di 26.000 litri, che gli permettono di funzionare in tutte le condizioni: le acque vengono depurate in ingresso e, per motivi di maggiore sicurezza per l’ambiente esterno, anche in uscita. 

Soddisfazione per la realizzazione del progetto, nato da un’idea della Regione e finanziato dalla Banca d’Italia, è stata espressa dalla Presidente, Donatella Tesei, dall’assessore regionale alla Protezione Civile, Enrico Melasecche, dal Direttore regionale Stefano Nodessi e dal Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, Marcello Giannico.