Coronavirus: da lunedì ordinanze contumaciali saranno emesse dalle USL e non dai Sindaci

COMUNICATO STAMPA (di pubblica utilità) n. 805/20 G.M. del 07.11.20 

(ON/AF) – ORVIETO – Da lunedì prossimo non saranno più i Sindaci ad emettere le ordinanze contumaciali domiciliari per i pazienti postivi al Covid-19 e le relative revoche. L’obbligo di restare in casa, infatti, verrà inserito direttamente nella lettera con cui il dipartimento di prevenzione della USL di competenza attesta la positività del soggetto ed anche la revoca del provvedimento sarà contenuta nella comunicazione della USL di competenza territoriale.

E’ quanto è emerso nell’odierna riunione del Centro Operativo Regionale della Protezione Civile, a Foligno, in cui è stato discusso e accolto l’ordine del giorno sulle ordinanze contumaciali e di revoca dei soggetti positivi al Covid-19, proposto dall’Anci Umbria.

Lo comunica una nota di Anci Umbria, il cui presidente facente funzioni, Michele Toniaccini definisce tale soluzione molto più lineare, perché tutela i Sindaci e consente al soggetto positivo di ricevere le informazioni in tempo reale e non in modo ritardato come accadeva in precedenza, a causa di una disfunzione nella comunicazione da parte delle Usl ai Sindaci, i quali potranno concentrarsi sui controlli, ma soprattutto sull’assistenza alla popolazione.