COMUNICATO STAMPA (di pubblica utilità) n. 168/20 G.M.
Coronavirus: Sindaco di Orvieto ha emesso due ordinanze contumaciali per due residenti del Comune di Orvieto risultati positivi al Covid-19
• Secondo dati Usl Umbria 2, sono 8 i residenti nel Comune di Orvieto risultati positivi di cui 5 ricoverati in strutture ospedaliere esterne al comune e 3 in isolamento presso il proprio domicilio
• Sindaco Tardani raccomanda di “restare in casa ed evitare il più possibile gli spostamenti limitandoli a motivi strettamente necessari”
(ON/AF) – ORVIETO – 14.03.2020 – Il Sindaco, attraverso apposite ordinanze, ha attivato oggi l’isolamento contumaciale per due residenti del Comune di Orvieto risultati positivi al Covid-19. Entrambi i cittadini si trovavano in isolamento fiduciario presso il proprio domicilio.
La situazione è monitorata dal servizio sanitario che ha attivato tutte le procedure previste. E’ stata inoltre disposta la sanificazione di due strutture ricadenti nel comune di Orvieto.
Secondo i dati che sono stati comunicati dalla Usl Umbria 2 sono al momento 8 i residenti nel Comune di Orvieto risultati positivi al Covid-19 di cui 5 ricoverati in strutture ospedaliere esterne al comune e 3 in isolamento contumaciale presso il rispettivo domicilio.
In questo senso va sottolineato che l’Amministrazione Comunale, attraverso ordinanza sindacale, interviene ufficialmente nei casi in cui sia necessario emettere provvedimenti di isolamento domiciliare nel Comune di Orvieto e non in quei casi in cui viene disposto il ricovero presso le
strutture sanitarie.
“Questa mattina – spiega il Sindaco, Roberta Tardani – ho chiesto e ottenuto ufficialmente dall’azienda sanitaria Usl Umbria 2 i dati relativi alle persone contagiate da Covid-19. Abbiamo il dovere, non solo amministrativo, della massima trasparenza perché mai come in questo momento è necessario informare i cittadini. L’Amministrazione Comunale lo ha fatto sin dall’inizio di questa emergenza e continuerà a farlo”.
“La situazione è in continua evoluzione – prosegue – le misure restrittive adottate dal Governo sono recenti e come immaginavamo, e come riferiscono gli esperti a livello nazionale, era prevedibile che in questi giorni i casi aumentassero anche sul nostro territorio. Nei prossimi giorni non è escluso che avremmo ulteriori situazioni di criticità ma c’è la massima attenzione della Usl che sta prendendo provvedimenti non solo per le persone che risultano positive ma anche rintracciando e isolando in via precauzionale tutte le persone che possono essere state a contatto con le persone contagiate”.
“Dobbiamo avere grande fiducia nell’immenso lavoro che stanno svolgendo i medici e gli operatori sanitari del nostro ospedale, ai quali va il nostro più grande ringraziamento, che stanno operando sotto pressione e che devono essere messi nelle condizioni migliori per lavorare in assoluta sicurezza per loro stessi e per i pazienti di cui si prendono cura”.
“Nel frattempo come Amministrazione Comunale e Protezione Civile di Orvieto – continua il Sindaco – ci stiamo dedicando a tutte le attività di assistenza alla popolazione. E’ stato subito attivato il servizio di consegna a domicilio di farmaci e generi di prima necessità ad anziani e soggetti affetti da patologie, nel pomeriggio di oggi è iniziata la sanificazione straordinaria delle attrezzature per bambini nei giardini della città e da domani inizierà anche l’intervento sulle strade dell’intero territorio comunale”.
“In questa delicata fase – conclude – ognuno deve fare la propria parte. Mai come oggi il comportamento di ognuno di noi ha efficacia sulla risoluzione più o meno breve di questa emergenza. Per questo torno a invitare tutti i cittadini, che stanno già mostrando una grande responsabilità e senso civico, a rispettare le misure adottate dal Governo, a restare in casa e ad evitare il più possibile gli spostamenti limitandoli a motivi strettamente necessari quali l’approvvigionamento e l’acquisto di farmaci. Limitare i contatti personali è l’unica arma che abbiamo in questo momento per contenere il contagio, dobbiamo farlo nel rispetto della salute di tutti e del lavoro di chi in queste ore negli ospedali di tutta Italia combatte contro questo nemico invisibile”.
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