Coronavirus: esiti riunione congiunta Comitato Tecnico Scientifico e Nucleo Epidemiologico

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Coronavirus: esiti riunione congiunta Comitato Tecnico Scientifico e Nucleo Epidemiologico

COMUNICATO STAMPA n. 063/21 G.M. del 02.02.21
Coronavirus: Comitato Tecnico Scientifico e Nucleo Epidemiologico reputano idonee le misure adottate dai sindaci delle aree interessate dall’alta incidenza dei contagi
• Nelle prossime due settimane attento monitoraggio della situazione umbra 
(ON/AF) – ORVIETO – In un nota ufficiale la Direzione Salute della Regione Umbria rende noti gli siti dell’odierna seduta congiunta del Comitato Tecnico Scientifico e Nucleo Epidemiologico, che hanno analizzato e condiviso i risultati delle indagini condotte dall’Istituto Superiore di Sanità su un lotto di tamponi inviati dalla Direzione Salute regionale, per i quali è stato comunicato il sospetto della variante brasiliana.
Nel corso della riunione, si precisa, sono stati analizzati i dati dell’attuale contesto epidemico che nel distretto del Perugino, mostra una diffusione dei contagi più alta della media nazionale e delle altre aree della regione. In merito alle indagini condotte dall’Iss, eventuali conferme potranno arrivare dai sequenziamenti che l’Istituto opererà su un secondo lotto di tamponi inviati oggi e ai quali è stata data priorità di esame. 
Al momento, le misure adottate con le ordinanze emanate dai Sindaci delle aree interessate dall’alta incidenza dei contagi sono state ritenute idonee a governare l’attuale fase epidemica. Anche sulla scorta delle raccomandazioni dell’Istituto di Sanità, alcune misure rafforzate alla luce dell’incremento del tasso di incidenza sulle fasce giovanili dimostrato in caso di variante riguardano, ad esempio, il coprifuoco e la chiusura delle scuole. 
La situazione umbra – conclude la nota della Regione – richiederà nelle prossime due settimane un attento monitoraggio per verificare l’efficacia delle misure di contenimento dell’epidemia. La Direzione regionale è in collegamento costante con il Ministero della Salute e con l’Istituto di Sanità per coordinare gli interventi per la migliore tutela della popolazione. 
 

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Ultimo aggiornamento
02/02/2021