Coronavirus – “Fase 2”: revocato isolamento per tre residenti nel Comune di Orvieto

COMUNICATO STAMPA (di pubblica utilità) n. 316/20 G.M. del 05.05.20 

(ON/AF) – ORVIETO – Con apposite ordinanze, il Sindaco ha revocato i provvedimenti di isolamento contumaciale a cui erano sottoposti tre residenti nel Comune di Orvieto risultati positivi al Covid-19. 

Sono complessivamente 40 le persone ufficialmente guarite ovvero risultate negative a due test consecutivi. 

In base ai dati in possesso all’Amministrazione Comunale relativi alle ordinanze sindacali di isolamento contumaciale emesse e ai ricoveri comunicati dalla Usl Umbria 2, i residenti o domiciliati nel Comune di Orvieto positivi al Covid-19 attualmente sono 12 di cui 9 in isolamento contumaciale e 3 ricoverate presso le strutture ospedaliere della regione.

Con l’avvio della “Fase 2” e con l’allentamento di alcune limitazioni sugli spostamenti, con l’obiettivo di avere una tracciatura dei contatti, la Regione Umbria ha definito le modalità relative agli ingressi nella nostra regione. 

Tutti i cittadini che faranno o hanno già fatto ingresso nel Comune di Orvieto diano comunicazione all’indirizzo di posta elettronica prevenzione@uslumbria2.it indicando nome, cognome, indirizzo e recapito telefonico.

È possibile chiamare anche il Dipartimento di igiene e prevenzione della Usl Umbria 2 al numero 0763-307429.

I cittadini che lo faranno verranno richiamati dal Dipartimento di igiene e sanità pubblica del Distretto che provvederà, se opportuno, a offrire sia test sierologico che il tampone molecolare, dandone comunicazione tempestiva al medico di medicina generale. 

Il Servizio di igiene e sanità pubblica si farà carico, una volta ottenuto il referto, di gestire il restante percorso, compresa l’eventuale adozione di eventuali misure contumaciali qualora necessarie.

“Ringrazio l’assessore regionale alla Sanità Luca Coletto e la governatrice Donatella Tesei – afferma il Sindaco, Roberta Tardani – che hanno predisposto tale servizio come avevo auspicato, invitando pubblicamente sin dai giorni scorsi  tutti i cittadini a rivolgersi alla Usl per comunicare il rientro al proprio luogo di residenza. Una misura che ci consentirà di tenere sotto controllo la situazione degli spostamenti e non vanificare i risultati ottenuti sin qui in Umbria”.