Coronavirus: la Regione Umbria attiva 17 unità speciali per gestire pazienti domiciliari affetti da Covid-19

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Coronavirus: la Regione Umbria attiva 17 unità speciali per gestire pazienti domiciliari affetti da Covid-19

COMUNICATO STAMPA (di pubblica utilità) n. 183/20 G.M. del 21.03.20 
Coronavirus: Regione Umbria attiva 17 unità speciali per gestione dei pazienti domiciliari affetti da Covid-19
(ON/AF) – ORVIETO – La Direzione regionale alla Salute attiverà 17 unità per la gestione dei pazienti domiciliari affetti da Covid-19 che non necessitino di ricovero ospedaliero.  
Lo comunica la Regione Umbria in una nota evidenziando che le 17 unità – attive sette giorni su sette, dalle 8 alle ore 20 – impiegheranno circa 44 medici che lavoreranno in sicurezza. La Protezione Civile sta acquistando, infatti, 500 mila mascherine e si sta impegnando per far sì che le aziende sanitarie abbiano a disposizione i dispositivi di protezione individuale per il personale. 
Le unità speciali, prosegue la nota della Regione, svolgeranno in collaborazione con gli eventuali infermieri di riferimento, attività di monitoraggio telefonico e domiciliare presso il domicilio dei pazienti affetti da COVID-19 e anche dei pazienti posti in quarantena per sospetta infezione, in base alle segnalazioni dei medici di medicina generale, dei pediatri di libera scelta, di continuità assistenziale o dai medici del distretto e del dipartimento di prevenzione.
Relativamente al reclutamento dei professionisti e in ragione dell’urgenza di conferire gli incarichi, le Aziende richiederanno la disponibilità volontaria e se non si dovesse raggiungere il numero stabilito, potranno procedere a chiamata diretta con pubblicazione di avviso aziendale di disponibilità, con scorrimento delle graduatorie aziendali per incarichi a tempo determinato.
Per le attività svolte, ai medici è riconosciuto un compenso lordo di 40 euro all’ora.
In Umbria i medici saranno assegnati dalle aziende sanitarie territoriali alle Unità Speciali territorialmente competenti, affidando il coordinamento delle attività al distretto competente.

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Ultimo aggiornamento
21/03/2020