Coronavirus: L’Umbria attiva l’ambulatorio mobile per rilevare a domicilio la positività al covid-19.

COMUNICATO STAMPA n. 249/20 G.M. del 08.04.20 

(ON/AF) – ORVIETO – Sarà attivo nei prossimi giorni in Umbria, l’Ambulatorio mobile per l’effettuazione dei tamponi ed accertare la positività al COVID-19.  Il nuovo servizio permetterà di raggiungere il 100% della popolazione interessata, in particolare quanti hanno difficoltà di movimento come anziani o disabili. 

Lo prevede l’accordo sottoscritto oggi a Foligno, presso il Centro regionale di Protezione civile, tra la Regione Umbria rappresentata dall’Assessore alla Sanità, Luca Coletto, le Aziende USL Umbria 1 con il Commissario straordinario, Silvio Pasqui e Umbria 2 con il Commissario straordinario, Massimo De Fino; e ancora: le Associazioni di Volontariato Sanitario dell’Umbria ANPAS Umbria rappresentate da Marco Prestipino, il Coordinamento Misericordie Umbria con Ivo Massinelli, la Croce Rossa Italiana-Comitato regionale Umbria con Paolo Scura, riuniti nel Comitato Unico di Coordinamento Servizi Sanitari Umbria (CUSS Umbria), presenti anche il direttore del Pronto soccorso dell’Ospedale di Perugia, Francesco Borgognoni e i dirigenti della Regione Umbria, Luca Conti e Borislav Vujovic.

Interlocutori per la realizzazione del progetto sono la Centrale Operativa Regionale (COR Umbria) e la Centrale Operativa Unica 118 UMBRIA (COU 118 Umbria), con la collaborazione anche di enti pubblici e imprese. 

Lo riferisce una nota della Regione Umbria secondo cui all’attività dell’ambulatorio mobile saranno dedicati 2 Camper sanitari, 6 Ambulanze da trasporto tipo B, 4-6 mezzi da trasporto di materiali biologici (auto staffette), 1 auto staffetta. 

Le ambulanze ed i camper verranno allestiti con la creazione nel vano sanitario di un “percorso sporco” ed un “percorso pulito” e dotati di dispositivi di refrigerazione per la conservazione dei tamponi durante il trasporto. 

Saranno i medici di base a inoltrare una richiesta, attraverso ricetta dematerializzata, alla Usl di competenza territoriale con indicazione del nominativo e della residenza del paziente che necessita del prelievo, successivamente sarà allertata la Sala Operativa Unica regionale (SOUR) della Protezione Civile Regionale o COU 118 Umbria che predisporrà l’iter per l’esecuzione del tampone da parte di un operatore dell’Usl.