Coronavirus: non abbassare la guardia, rispettare il più possibile le regole e chi può vada a donare il sangue

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Coronavirus: non abbassare la guardia, rispettare il più possibile le regole e chi può vada a donare il sangue

COMUNICATO STAMPA (di pubblica utilità) n. 580/21 G.M. del 09.07.21 
Coronavirus: non abbassare la guardia, rispettare il più possibile le regole e chi può vada a donare il sangue 
(ON/AF) – ORVIETO – La Regione Umbria / Assessorato alla Salute invita gli umbri a “non abbassare la guardia” anche se l’andamento dei nuovi casi di Covid in Umbria si conferma in costante riduzione”, mentre procede, intensa, l’attività di tracciamento e monitoraggio epidemiologico settimanale elaborato dal Nucleo epidemiologico regionale.
Lo comunica una nota dell’Assessore alla Salute della Regione Umbria a commento dei dati aggiornati del report settimanale da cui emerge che, oggi sono 13 i nuovi casi riscontrati nell’intero territorio regionale. 
L’RT, vista la bassa numerosità dei casi, è soggetto a maggiori oscillazioni, mantenendosi comunque al di sotto del valore di 1 e al di sotto del valore nazionale che mostra una lieve tendenza all’aumento. (Umbria 0,94 Vs Italia 1,24).
Confermata anche la stabilizzazione verso il basso del tasso di incidenza settimanale regionale (6 casi x 100.000 abitanti), e dei relativi tassi aziendali e provinciali con la tendenza alla riduzione in tutti i distretti; e si consolida verso il basso anche la quota dei positivi sui nuovi tamponi, a conferma dell’azione di tracciamento dei casi in tutto il territorio regionale.
L’andamento regionale dei tassi di incidenza per classe d’età conferma una sostanziale stabilità del dato, sempre inferiore a 50 casi per 100.000 abitanti. Continua, infine, la discesa dei ricoveri ordinari e anche quella dei ricoveri in terapia intensiva. Analogo andamento si osserva per i decessi. 
“In questa fase – spiega l’Assessore Luca Colettooccorre necessariamente tenere alta la guardia e l’attenzione deve andare anche oltre i confini regionali. Il Nucleo epidemiologico della Regione sta effettuando un attento monitoraggio dell’andamento epidemico nelle regioni circostanti e nell’intero Paese per individuare e gestire tempestivamente possibili elementi di criticità per la popolazione regionale. Con la ripresa della mobilità tra Regioni e Stati è molto importante tenere sotto osservazione quello che accade intorno a noi per poter poi eventualmente valutare preventivamente le giuste azioni da adottare. Solo così potremo da una parte preservare la salute e dall’altra permettere alle attività economiche, in particolare in questo periodo dell’anno a quelle turistiche, di ripartire con slancio. In questo momento possiamo guardare con un certo ottimismo alla stagione estiva ma, soprattutto in queste giornate in cui l’Umbria si anima grazie a Umbria Jazz e ci si ritrova anche per seguire gli Europei di calcio, vorrei ricordare di rispettare il più possibile le regole per evitare la diffusione dell’infezione, a partire dal distanziamento e dall’uso della mascherina se ci si trova in situazioni di sovraffollamento anche se all’aperto non è più obbligatorio”. 
Coletto lancia infine un appello a tutti i donatori di sangue: “In questo momento la banca del sangue è in grande sofferenza. Questa carenza potrebbe compromettere l’attività programmata. Invito tutti i donatori a prenotare la donazione presso i centri di raccolta sangue presenti sul territorio regionale. Donare il sangue è un gesto di grande generosità e di solidarietà verso gli altri e, soprattutto in questa fase che unisce alla conclamata carenza di donazioni estiva anche l’emergenza Covid, questo gesto verso gli altri è ancora più importante”.

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Ultimo aggiornamento
09/07/2021