Coronavirus: nuovo DPCM contro diffusione contagio. In vigore dal 6 novembre al 3 dicembre

Data:

Coronavirus: nuovo DPCM contro diffusione contagio. In vigore dal 6 novembre al 3 dicembre

COMUNICATO STAMPA (di pubblica utilità) n. 796/20 G.M. del 04.11.20 
Coronavirus: nuovo DPCM per contrastare diffusione del contagio. In vigore dal 6 novembre al 3 dicembre istituisce tre “aree di rischio” e prevede altre restrizioni. Umbria in “zona gialla”
 
• Tra le altre restrizioni: chiusura nazionale dalle ore 22:00 alle 05:00, divieto di spostamento tra le zone e le Regioni a più alto rischio, chiusura dei centri commerciali nei fine settimana, riduzione al 50% della capienza dei mezzi pubblici locali, Dad nelle scuole superori, chiusura di mostre e musei, ulteriore incentivazione dello smart working 
(ON/AF) – ORVIETO – Sarà in vigore venerdì 6 novembre sino al 3 dicembre 2020, il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, pubblicato da questa mattina nella Gazzetta Ufficiale e adottato a seguito della preoccupante evoluzione del quadro pandemico nazionale stilato dall’Istituto Superiore di Sanità. 
Il DPCM (vedi allegato 1) è finalizzato ad evitare la chiusura generalizzata di tutto il Paese e, attraverso interventi di contrasto alla diffusione del contagio basati sui diversi scenari delle criticità regionali, prevede nuove restrizioni per non aumentare la pressione sui sistemi sanitari delle Regioni.
Il DPCM suddivide l’Italia in tre aree, corrispondenti ad altrettanti scenari di rischio indicati in: zone rosse (decise con ordinanza del Ministro della Salute sentiti i Presidenti delle Regioni interessate), arancioni e gialle per ciascuna delle quali sono previste misure gradualmente più restrittive. Le “zone rosse” riguardano le Regioni ad alto rischio di trasmissibilità Rt superiore alla soglia dell’1,5.  

Misure omogenee valide in tutta Italia – Zone Gialle – Fra queste figura la Regione Umbria

Chiusura nazionale dalle ore 22:00 alle 05:00. Durante tale orario sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze (lavorative, situazioni di necessità, motivi di salute) con obbligo di autocertificazione (vedi allegato 2). Per l’intera giornata, è fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per motivi di lavoro, di studio, di salute, per necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi. 

Didattica in presenza per scuole elementari e medie con uso obbligatorio delle mascherine

Didattica a distanza per tutte le scuole secondarie superiori (attività di laboratori in presenza). 

Riduzione fino al 50% del limite di capienza dei mezzi pubblici locali.

Chiusura dei centri commerciali nel fine settimana (giorni festivi e prefestivi).

Chiusura di mostre, musei e altri istituti e luoghi della cultura.

Sospensione delle attività di scommesse, sale bingo e casinò  

Ulteriore incentivazione dello smart working nella Pubblica Amministrazione e nel settore privato ove possibile

Misure per regioni o parte di esse con elevato livello di rischio – Zone Arancioni

Divieto di spostamento in entrata e in uscita dal territorio ad eccezione di spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità (di salute o di studio) con obbligo di autocertificazione. In generale, è fortemente raccomandato di non spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità.  

Divieto di spostamento con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di residenza, salvo per esigenze comprovate. Si potrà circolare liberamente all’interno del Comune.

Sospesa attività di: bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie. Consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio e la ristorazione con asporto fino alle ore 22:00.

Misure per regioni o parte di esse con alto livello di rischio (massima gravità) – Zone Rosse

Divieto di spostamento in entrata e in uscita e all’interno del territorio ad eccezione salvo che per spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità (di salute o di studio) con obbligo di autocertificazione. In generale, è fortemente raccomandato di non spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità.  

Sospensione delle attività commerciali al dettaglio, ad eccezione delle attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità.  Chiusura dei mercati, salvo le attività di vendita di soli generi alimentari.

Sospesa l’attività di: bar, ristoranti, gelateria, pasticcerie. Consentita la ristorazione con la sola consegna a domicilio e, fino alle ore 22:00 la ristorazione con asporto.

Resteranno aperti: edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie, barbieri, parrucchieri, lavanderie. 

Sospese le attività sportive svolte anche nei centri sportivi all’aperto. Consentita l’attività motoria individuale in prossimità della propria abitazione, nel rispetto delle norme di distanziamento con obbligo di mascherina, e l’attività sportiva esclusivamente all’aperto e in forma individuale

Confermata la scuola in presenza per infanzia, elementari e prima media.

Allegati

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento
04/11/2020