COMUNICATO STAMPA (di pubblica utilità) n. 075/21 G.M. del 07.02.21
Coronavirus: ordinanza Presidente Regione Umbria mette “fascia rossa rafforzata” tutti i comuni della provincia di Perugia e 6 della provincia di Terni. Le misure in vigore dall’8 al 21 febbraio
(ON/AF) – ORVIETO – Una nota della Regione Umbria comunica che la Governatrice Tesei ha firmato l’ordinanza che prevede da lunedì 8 sino a domenica 21 febbraio misure restrittive (riconducibili a quelle previste nel Dpcm del 14 gennaio per la Fascia Rossa che sarà “rafforzata”) per tutti i Comuni della provincia di Perugia e per i comuni di: Amelia, Attigliano, Calvi dell’Umbria, Lugnano in Teverina, Montegabbione, San Venanzo in provincia di Terni.
Ciò a fronte dell’aumento del numero di casi Covid in alcuni territori del territorio regionale e dell’accertata circolazione di due varianti del virus e a seguito dell’interlocuzione con il Ministro della Salute, sentito il parere del Comitato tecnico scientifico regionale e nazionale secondo le indicazioni dell’Istituto Superiore di Sanità previste per questa tipologia di casi.
Di seguito i provvedimenti contenuti nell’ordinanza:
– Oltre alle norme Dpcm della Fascia Rossa, nei comuni suddetti saranno sospesi tutti i servizi socioeducativi per la prima infanzia – fino a 36 mesi di età – pubblici e privati e i servizi educativi delle scuole dell’infanzia, statali e paritarie, mentre le classi delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, svolgeranno esclusivamente le lezioni con modalità a distanza (dad). Resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.
– Negli stessi comuni è disposto il divieto di consumazione di alimenti e bevande all’aperto nei luoghi pubblici ed aperti al pubblico, per l’intera giornata; il divieto di distribuzione di alimenti e bevande, mediante sistemi automatici (distributori automatici), che affacciano nelle pubbliche vie per l’intera giornata; il divieto di svolgimento delle attività sportive e ludiche di gruppo, nei parchi ed aree verdi, nonché il divieto di utilizzo delle aree gioco dei medesimi.
– Per le medesime zone non valgono le disposizioni dell’Ordinanza del 22 gennaio 2021 numero 7 in merito all’attività svolta dalle associazioni e circoli ricreativi e culturali. Infine, non sono consentite le attività venatorie.
– Per tutto il restante territorio regionale rimangono in vigore i provvedimenti previsti nel medesimo Dpcm per la Fascia Arancione già in essere, ai quali si aggiungono due provvedimenti in ambito sportivo successivamente specificati.
– Per tutto il territorio regionale sono sospese le attività di gare e competizioni riconosciute di interesse regionale, provinciale o locale dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, in relazione agli sport di squadra e di contatto nonché lo svolgimento degli allenamenti e preparazione atletica anche in forma individuale sia al chiuso che in spazi aperti, per gli atleti che militano nelle società e nelle associazioni dilettantistiche ed amatoriali degli sport di squadra e di contatto (nelle zone a maggiore restrizione, ovvero i comuni sopra indicati, sono vietati allenamenti e preparazione anche per gli sport le cui attività di gare e competizioni siano temporaneamente sospese in base ai provvedimenti e disposizioni delle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva).
Il provvedimento sarà suscettibile di modificazioni in ragione dell’eventuale mutamento delle condizioni epidemiologiche.
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