Coronavirus: Polizia Locale controlla il rispetto delle norme del DPCM del Governo negli esercizi commerciali aperti e osservanza obblighi per i cittadini

COMUNICATO STAMPA (di pubblica utilità) n. 163/20 G.M. del 12.03.20 

(ON/AF) – ORVIETO – Gli agenti della polizia locale di Orvieto stanno effettuando i controlli per il rispetto delle misure di contenimento del contagio da Covid-19 indicate nel decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’11 marzo.

Le verifiche riguardano nello specifico la sospensione delle attività degli esercizi commerciali, bar e ristoranti e l’osservanza della distanza interpersonale, delle norme igienico-sanitarie e degli ingressi contingentati per le attività che invece continuano a essere aperte. 

Gli agenti stanno inoltre svolgendo attività informativa di supporto al Centro operativo comunale di Protezione Civile.

Come da indicazioni emerse nel corso del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica il personale della Questura, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza si sta invece occupando dei controlli sulle strade di accesso alla città.

“Dai primi controlli effettuati non si registrano violazioni alle indicazioni contenute nel decreto – afferma il Comandante della Polizia Locale, Alessandra Pirro – ed è invece da sottolineare la massima collaborazione che i cittadini stanno dimostrando in questa situazione”.

“Ringrazio i cittadini – aggiunge il Sindaco, Roberta Tardani – per l’impegno che stanno mettendo nell’affrontare questa fase di emergenza. È un momento sicuramente difficile che possiamo superare solo se remiamo tutti dalla stessa parte. È importante per questo attenersi scrupolosamente alle norme che sono state emanate dal Governo con il decreto ‘Io resto a casa’. Dobbiamo evitare qualunque spostamento che non sia necessario o urgente. Con l’aiuto e l’impegno di noi tutti riusciremo a superare questa emergenza nel più breve tempo possibile”.

In queste ore il messaggio del Sindaco viene recapitato telefonicamente nelle case degli orvietani anche attraverso il sistema Alert System che permette di raggiungere in maniera capillare la cittadinanza e in particolare le fascia di popolazione più anziana che non utilizza i social network.