Coronavirus: Regione Umbria attiva ambulatorio mobile per effettuare a domicilio test di positività al Covid-19

COMUNICATO STAMPA (di pubblica utilità) n. 228/20 G.M. del 01.04.20 

(ON/AF) – ORVIETO – Oggi, la Giunta Regionale ha approvato, su proposta dell’assessore alla Sanità, Coletto, l’Accordo tra Regione Umbria e Associazioni di Volontariato Sanitario dell’Umbria ANPAS Umbria, Coordinamento Misericordie Umbria, Croce Rossa Italiana-Comitato regionale Umbria riuniti nel Comitato Unico di Coordinamento Servizi Sanitari Umbria (CUSS Umbria) per attivare un ambulatorio mobile per la rilevazione a domicilio di tamponi per verificare la positività al Covid-19.

Lo riferisce una nota di Palazzo Donini secondo cui, dopo i provvedimenti adottati dal Governo con l’obbligo per la popolazione di uscire da casa solo per esigenze non differibili, la Regione Umbria ha messo a punto un’organizzazione di immediata attuazione, tenendo conto delle problematiche relative alla difficoltà di spostamento di soggetti svantaggiati, come anziani o disabili a vari livelli. 

In tale contesto e sulla base di un progetto presentato dai Coordinatori regionali delle Associazioni di Volontariato Sanitario dell’Umbria ANPAS Umbria, Coordinamento Misericordie Umbria, Croce Rossa Italiana-Comitato regionale Umbria, riuniti nel Comitato Unico di Coordinamento Servizi Sanitari Umbria (CUSS Umbria), è stato deciso l’allestimento di un ambulatorio mobile che garantisce un servizio innovativo e finalizzato a raggiungere il 100 per cento della popolazione interessata.

Interlocutori del progetto sono la Centrale Operativa Regionale (COR Umbria) e la Centrale Operativa Unica 118 UMBRIA (COU 118 Umbria), con la collaborazione di enti pubblici e imprese.

All’attività dell’ambulatorio mobile saranno dedicati: 2 Camper sanitari, 6 Ambulanze da trasporto tipo B, 4-6 mezzi da trasporto di materiali biologici (auto staffette), 1 auto staffetta. 

Le ambulanze ed i camper verranno allestiti con la creazione nel vano sanitario di un “percorso sporco” ed un “percorso pulito” e dotati di dispositivi di refrigerazione per la conservazione dei tamponi durante il trasporto.

Attraverso ricetta dematerializzata, saranno i medici di base ad inoltrare una richiesta alla Usl di competenza territoriale con l’indicazione del nominativo e della residenza del paziente che necessita del prelievo, successivamente sarà allertata la Sala Operativa Unica regionale (SOUR) della Protezione Civile Regionale o COU 118 Umbria che predisporrà l’iter per l’esecuzione del tampone da parte di un operatore dell’Usl.