Coronavirus: Regione Umbria e Centro Regionale Sangue fanno appello alla donazione di plasma iperimmune contro la polmonite da Covid-19

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Coronavirus: Regione Umbria e Centro Regionale Sangue fanno appello alla donazione di plasma iperimmune contro la polmonite da Covid-19

COMUNICATO STAMPA (di pubblica utilità) n. 329/20 G.M. del 11.05.20 
Coronavirus: Appello di Regione Umbria e Centro Regionale Sangue per reclutare potenziali donatori di plasma iperimmune  
(ON/AF) – ORVIETO – Assessorato regionale alla Salute e Centro regionale Sangue fanno appello a donare il plasma iperimmune quale arma contro la polmonite da Coronavirus.
I donatori devono avere i seguenti requisiti: essere guariti dall’infezione prodotta dal Covid-19 con 2 tamponi negativi; devono essere trascorsi almeno 14 giorni dall’esito negativo del secondo test; avere un’età non superiore a 60 anni; non aver effettuato trasfusioni di sangue e, per le donne, non aver mai partorito.
Lo comunica una nota della Regione Umbria che, d’intesa con il Centro Regionale Sangue, ha aderito ad uno studio sperimentale multicentrico promosso dalla Regione Toscana per utilizzare a scopo terapeutico il plasma iperimmune di pazienti convalescenti e guariti dal Covid-19 sui malati con polmonite.
“L’infezione da virus Sars-Cov-2 – spiegano l’Assessore alla Sanità, Luca Coletto e il direttore del Centro regionale sangue, Mauro Marchesiè attualmente una grave emergenza mondiale e al momento non esiste un trattamento specifico di provata efficacia. La possibilità di ottenere immediatamente l’immunizzazione contro agenti infettivi somministrando anticorpi specifici contenuti nel plasma ottenuto dai soggetti guariti, ha dimostrato una possibile efficacia in pazienti affetti da polmonite da COVID-19 e risultano già pubblicate esperienze preliminari incoraggianti”.

Come già accaduto per altre precedenti epidemie virali quali: Ebola, MERS-CoV (Middle East respiratory syndrome coronavirus, MERS-CoV), H1N1pdm09 (pandemic 2009 influenza A H1N1) – precisa la Regione – l’uso di plasma da soggetti convalescenti sopravvissuti all’infezione può avere un ruolo terapeutico, soprattutto perché facilmente realizzabile e poco rischioso. La possibilità di raccogliere il plasma mediante procedura di plasmaferesi con rapidità ed efficacia mettendolo immediatamente a disposizione del paziente che ne abbia necessità, rappresenta in questo momento una possibilità terapeutica ulteriore. Ad oggi, tuttavia, non esistono studi in letteratura che ne dimostrino la fattibilità e l’efficacia nell’ambito dell’epidemia mondiale di SARS-CoV-2. Lo studio necessita quindi, della partecipazione di un numero ampio di soggetti e, per questo, la Regione Umbria credendo in questa possibile arma terapeutica, d’intesa con le Associazioni di Volontariato, che si ringrazia per la collaborazione, invita i donatori di sangue ed emocomponenti ad offrire la loro disponibilità nel donare plasma con la consueta procedura della plasmaferesi.   
I soggetti interessati a partecipare al progetto, possono prendere contatto con il Centro Regionale Sangue Servizio Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera di Perugia (Centro di reclutamento Regionale) preferibilmente al seguente indirizzo mail: b.lucianipasqua@ospedale.perugia.it (in alternativa al numero di telefono 075-5783628 dalle ore 12 alle 14 dal lunedì al venerdì) fornendo il proprio nome, cognome, data di nascita, residenza e numero di telefono al quale potrà essere ricontattato per fissare l’appuntamento presso la sede che risulta più comoda.

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Ultimo aggiornamento
11/05/2020